‘Passo della Sentinella: un interesse costante nel tempo’

7 gennaio 2010 | 18:05
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‘Passo della Sentinella: un interesse costante nel tempo’

Fiumicino – Zanon: ‘Prete fa polemiche sterili. Interesse comune dovrebbe essere risolvere una situazione non più sostenibile’

Il Faro on line – “Si potrebbe parlare per ore di cattive competenze amministrative e promesse elettorali disattese, ma credo che discussioni di basso livello, polemiche inutili e attacchi personali lascino il tempo che trovano. Di certo non interessano né tantomeno vanno a favore dei residenti di Passo della Sentinella. L’unica cosa che chiedo è che si faccia quanto promesso. Dovrebbe essere interesse comune trovare una soluzione ad una situazione non più sostenibile”.

Questa la replica del consigliere regionale Antonio Zanon alle considerazioni dell’assessore di Fiumicino, Antonio Prete, diffuse sulla stampa di oggi.  

“Forse Prete è talmente lontano dalle questioni regionali – continua Zanon – da non essere informato che faccio parte dell’Udc e dell’opposizione già da qualche tempo. Al di la di questa precisazione, sicuramente non rinnego il mio operato sotto la giunta Marrazzo. Anzi, il ruolo di consigliere di maggioranza che ho ricoperto in questa legislatura, mi ha permesso di supportare da una posizione “agevolata” la causa degli abitanti di Fiumicino – continua Zanon -. Ero a Passo della Sentinella nel 2008 quando c’è stata l’esondazione del mare, come c’ero sei mesi fa e quando si sono conclusi i lavori per cui mi ero impegnato sul primo tratto di scogliera dissestata. Il mio è stato un interesse serio, costante e continuo nel tempo, come possono testimoniare i cittadini del Comitato di Quartiere Fiumara Grande e del Consorzio Passo della Sentinella. Gli stessi cittadini che la sua amministrazione si rifiuta di affrontare, nonostante abbiano chiesto da tempo un incontro con il primo cittadino di Fiumicino. Gli stessi, scomodi cittadini che oggi subiscono intimidazioni (due giorni fa ignoti hanno squarciato le gomme dell’auto dell’addetto stampa del cdq Fiumara Grande) per il semplice fatto di denunciare la negazione di un diritto fondamentale e combattere per vivere dignitosamente”.

“Per quanto riguarda gli impegni dell’assessore Zaratti – conclude il consigliere – credo che i fatti parlino da soli. Durante la sua “toccata e fuga” a Fiumicino, per l’inaugurazione del nuovo parco sorto a via G. Scagliosi in settembre, Zaratti aveva promesso, davanti a decine di persone, che la parte rimanente dell’argine per la messa in sicurezza della zona sarebbe stata sostituita prima dell’arrivo dell’inverno. Oggi siamo al sette di gennaio e nulla si è mosso. I tratti più a rischio sono ancora privi di qualsiasi protezione e restano in balia dei cambiamenti atmosferici”.