‘Campo di Mare, a rischio la pubblica incolumità’

20 gennaio 2010 | 18:05
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‘Campo di Mare, a rischio la pubblica incolumità’

Orsomando e Orlandi (Pdl): ‘Ciogli mantenga le promesse e dissipi il dubbio amianto nell’acqua’

Il Faro on line – “Campo di Mare come la Necropoli Etrusca della Banditaccia. Ambedue ed insieme sono l’immensa risorsa di cui gode Cerveteri, la chiave della porta dello sviluppo turistico, ambedue rappresentano un opportunità inespressa e trascurata”.
E’ quanto affermano i consiglieri del Pdl, Salvatore Orsomando e il presidente del Circolo Pdl-Imago Cerveteri, Marino Orlandi (nella foto) che sottolineano come sia di attualità l’accorato appello alle istituzioni comunali da parte del Comitato “Per Una Nuova Campo di Mare”, il quale ha denunciato tutta la preoccupazione per l’allarmante notizia di possibile presenza di tubi di amianto nella condotta idrica pubblica, ed allo stesso tempo di un generalizzato degrado che mette a repentaglio la pubblica incolumità e salute dei residenti della località.
“Per una serie di vicissitudini – spiega Orlandi – Campo di Mare è stata privata per anni di tutte le manutenzioni e servizi necessari ad assicurare una decorosa vivibilità della località, il lungomare nella stagione invernale è divenuto un acquitrino, l’impianto elettrico è obsoleto e collassato, le caditoie delle strade sono intasate da foglie, erbacce, cartacce e rifiuti vari, gran parte dei marciapiedi sono sconnessi a causa delle radici dei pini, molto numerosi nella località, ed infestati da erbacce spontanee. Il manto di scorrimento di molte strade – continuano – è sconnesso a causa delle radici di predetti pini ed a causa di numerose buche createsi a seguito delle abbondanti piogge invernali, dagli innumerevoli tagli per il passaggio delle reti idrica, elettrica, telefonica, metano e della mancanza prolungata di manutenzione, l’impianto fognario pubblico è carente e malfunzionante, l’impianto di approvvigionamento idrico è insufficiente e malfunzionante. Tra poco meno di 4 mesi – osserva il presidente del circolo – inizierà la stagione estiva balneare e la località ricomincerà a popolarsi sempre più, in questi ultimi giorni si è diffusa la allarmante notizia che le tubature della rete idrica potrebbero essere state realizzate con manufatti in cemento-amianto, sostanza cancerogena e fuorilegge da anni, ecco, in conclusione, questa è la sconcertante realtà in cui versa la località balneare della città di Cerveteri”.

“Perché l’Amministrazione continua ad ignorare Campo di Mare? – si domanda il consigliere del Pdl, Salvatore Orsomando – Ciogli e Ramazzotti non possono continuare a pensare solo ai Centri commerciali ed alle Perimetrazioni e ignorare lo stato di degrado e pericolo della pubblica incolumità ed igiene in cui versa la cittadina balneare, la probabile presenza di amianto nella rete idrica poi, impone accertamenti ed eventuali risoluzioni immediate. In collaborazione con il mio gruppo consiliare – prosegue – ed il supporto del Circolo Pdl-Imago, sto presentando una interrogazione urgente con risposta scritta al Sindaco relativa alle problematiche denunciate dal Comitato di Campo di Mare, ed inoltre una seconda interrogazione a risposta orale, relativa al rispetto dei patti di cui alla transazione stipulata con l’Ostilia a seguito della delibera di Giunta n° 57 del 2009. Voglio augurarmi che i due reggenti dell’Amministrazione, diano risposte esaustive e non stiano creando ad arte un emergenza, sullo stile della scuola di Due Casette, per spianare la strada ad altri progetti come il Piano Integrato di Intervento della società Ostilia. Sarebbe un tentativo gravissimo su cui vigileremo attentamente. Ciogli mantenga le promesse fatte ai residenti di Campo di Mare e dissipi tutti i dubbi sull’eventuale amianto nella rete idrica”.