Pollak: ‘Il mio modo di fare politica nasce in mezzo alla gente’

22 febbraio 2010 | 15:29
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Pollak: ‘Il mio modo di fare politica nasce in mezzo alla gente’

Il candidato di centrodestra alle elezioni regionali mette in primo piano le esigenze dei cittadini e sottolinea l’importanza della famiglia

“Dopo tanti anni di impegno politico, soprattutto a livello locale, è stato apprezzato il contatto diretto che ho sempre avuto con i cittadini”. In questo modo, Paolo Pollak sintetizza una delle sue qualità umane che, negli anni, ha dato un valore aggiunto alla sua esperienza politica. Esperienza che ora è deciso a portare in Regione.

“Istituzione e cittadino devono essere una cosa sola. La sfida importante è quella di trasportare le idee e i suggerimenti che arrivano dal territorio direttamente in Regione. Gli enti locali – spiega – devono avere un collegamento diretto con il governo. In questi anni, invece, è mancato proprio questa congiunzione creando disaffezione e disorientamento nel cittadino”.

Tra gli obiettivi che maggiormente premono al candidato del centrodestra ci sono la mobilità, la sanità, le politiche sociali e lo sport

Mobilità
“Per quanto riguarda la mobilità è necessario migliorare i collegamenti regionali e in particolare quelli con Roma. Pensiamo ad esempio alla via Pontina: ci sono progetti e fondi per effettuare gli interventi di messa in sicurezza dell’arteria ma è tutto fermo per una mancata condivisione di obiettivi tra Regione e i Comuni. Credo che arterie così importanti, i cui lavori risalgono a qualche decennio addietro, siano incompatibili al traffico di oggi divenendo molto pericolose. Lasciare fermi gli interventi per oltre cinque anni, come accaduto, trovo sia una mancanza di rispetto verso i cittadini”.

Sanità
“Il problema della Sanità, a mio avviso, non ruota attorno a una mancanza di finanziamenti ma alla gestione dei fondi. Come già ha affermato dal candidato alla presidenza della Regione Lazio, Renata Polverini, l’obiettivo non è ridurre i posti letti, ma di lavorare insieme al settore sanitario valorizzando le eccellenze e ottimizzando le energie. Bisogna distribuire i finanziamenti in modo adeguato.

Sociale
“La famiglia è al centro della mia idea politica. Trovo che sia ormai necessario incentivare i servizi pubblici agli anziani, ai giovani e all’infanzia. Per i primi, solo per fare alcuni esempi, bisognerebbe sostenere i finanziamenti per l’assistenza domiciliare; per i secondi, invece, offrire spazi aggregativi e aumentare le opportunità di lavoro. Per quanto riguarda l’infanzia, mi sono sempre battuto e continuerò a farlo, affinché non fioriscano nuovi complessi edilizi senza che al loro interno siano state destinate aree verdi e strutture ricreative”.

Sport
“Faccio parte di diverse associazioni e ho avuto diversi incarichi in materia sportiva. Uno dei miei obiettivi parte da una constatazione: in questi anni mi sono reso conto di come manchi un piano regolatore per creare spazi aggregativi sportivi. Dove trovare questi spazi? Ad esempio recuperando aree abbandonate e degradate. In che modo? Semplicemente creando una congiuntura di forze pubbliche e private”.

Nome: Paolo Pollak
Età: 43 anni
Titolo di studio: Diploma liceale
Professione: Impiegato e giornalista
Stato civile: Celibe
Precedenti politici: Attivo in politica dal 1996. Dal 2001 al 2006 ha ricoperto la carica di Presidente del Municipio XII
Sito internet: www.paolopollak.it
E-mail: info@paolopollak.it