Lotta alla droga, Il Faro on line in prima linea

24 febbraio 2010 | 17:43
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Lotta alla droga, Il Faro on line in prima linea

Riconoscimento nella rivista internazionale Ead News per l’impegno sotto il profilo dell’informazione

Il Faro on line – Vetrina internazionale per il nostro quotidiano. La rivista Ead News, organo d’informazione europeo sull’azione contro la diffusione delle droghe, ha citato Il Faro on line come capofila degli organi d’informazione impegnati in prima linea contro la tossicodipendenza. A fare compagnia al Faro nomi illustri del panorama nazionale, quali Ansa e Il Tempo. E’ una piccola testimonianza dell’impegno che Il Faro quotidianamente mette in campo, sia nel dare costantemente le notizie che riguardano i fatti di cronaca connessi all’uso o allo spaccio della droga sia nel proporre approfondimenti medico/scientifici sui danni che l’utilizzo di certe sostanze fa all’organismo umano. Messaggi diretti a tutti, ma soprattutto a chi fa del computer un uso quotidiano, cioè le fasce più giovani. Non a caso utilizziamo anche Facebook per far rimbalzare nei social network le notizie che riteniamo più idonee a creare una coscienza collettiva rispetto alle piaghe della società moderna.

Nell’edizione di febbraio di Ead news (Ead sta per European action on drugs), si parla diffusamente dell’incontro che si è tenuto a Roma alla fine dello scorso anno organizzato dal Dipartimento antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
A Roma infatti, la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea ha organizzato l’iniziativa “Mobilitiamoci contro la droga”. All’evento, che si è tenuto presso lo Spazio Europa, sede dell’Ufficio per l’Italia del Parlamento Europeo e della Commissione Europea, sono intervenuti tra l’altro Carlo Giovanardi, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, e Giovanni Serpelloni, Capo del Dipartimento Politiche Antidroga.

L’Azione Europea sulla Droga (European Action on Drugs) è un’iniziativa della Commissione Europea ideata con l’obiettivo di fornire la società civile di una piattaforma per la sensibilizzazione e il coinvolgimento sui temi della droga e i rischi collegati al suo abuso, e per promuovere il dialogo e lo scambio di buone prassi. A partire dal libro Verde della Commissione Europea del 2006 le politiche antidroga dell’Unione Europea hanno avvertito l’esigenza di un maggior coinvolgimento della società civile nel perseguimento di un approccio integrato e bilanciato al problema della droga oltre che nell’attuazione e nello sviluppo della Strategia Antidroga e dei Piani d’Azione dell’UE. Nell’attuare in particolare quanto stabilito dal Piano d’Azione 2005-2008 dell’UE, la Commissione ha emanato nel 2006 il Libro verde sul ruolo della società civile nella politica in materia di droga nell’Unione Europea, in cui propone di strutturare e formalizzare su base più permanente il dialogo tra l’Unione e tutta l’ampia gamma di organizzazioni e soggetti che operano nel campo della droga. A tal proposito è stato creato un Forum di discussione della Società Civile sulla politiche antidroga e si è parlato anche di un collegamento tematico delle reti esistenti. L’obiettivo di una più ampia partecipazione e di un ruolo attivo della società civile nelle politiche antidroga è rimasta un punto fermo anche nel nuovo Piano d’Azione in materia di lotta contro la droga 2009-2012; in particolare all’azione 8 si prevede il lancio di un’Alleanza Europea sulla Droga, con la quale invitare le organizzazioni della società civile europee a partecipare ad una struttura comune progettata per creare un coinvolgimento pubblico sul problema della droga e per porre in essere azioni concrete.