‘No’ del Consiglio di Stato alla lista Pdl a Roma e provincia

Il Consiglio di Stato ha respinto l’appello presentato dal Pdl contro la mancata ammissione della lista provinciale di Roma. In base a questa decisione la lista provinciale del partito è esclusa dalle prossime elezioni regionali.
Il Consiglio di Stato non è entrato nel merito del ricorso, ritenendo che fosse improcedibile.

La motivazione
“L’interesse a presentare la lista e’ gia’ stato soddisfatto a seguito dell’avvenuta accettazione del deposito” resa possibile grazie al decreto interpretativo varato dal Governo. Questa e’ la motivazione che ha portato il Consiglio di Stato a giudicare “improcedibile” l’appello del Pdl che chiedeva, contro il pronunciamento del Tar, di poter ripresentare la lista provinciale a Roma. Deposito che e’ avvenuto e in seguito al quale l’Ufficio elettorale circoscrizionale ha giudicato inammissibile la lista. Stesso giudizio e’ arrivato solo ieri dalla Corte d’Appello ed ora il Pdl ha la possibilita’, proprio in virtu’ dell’improcedibilita’ del Consiglio di Stato, di ricorrere nuovamente al Tar.

La prossima mossa
Ignazio Abrignani, del Pdl, ha annunciato: “L’ordinanza con cui il Consiglio di Stato ha giudicato ‘improcedibile’ l’appello del Pdl per la ripresentazione della lista provinciale di Roma spazza il campo dal concetto relativo alla vigenza o non vigenza del decreto e, grazie a questo, ‘ricorreremo al Tar, e mercoledi’ 17 marzo saremo in udienza’.