Torna il corso di coltivazione e potatura degli olivi

15 marzo 2010 | 15:35
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Torna il corso di coltivazione e potatura degli olivi

Previste tre lezioni di sei ore ciascuna dal 25 al 27 marzo

Il Faro on line – “Ci piacciono molto queste iniziative che, oltre ad essere utilissime da un punto di vista economico, lo sono anche da quello culturale e del recupero di mestieri e tradizioni che ormai si stanno perdendo nella contemporaneità”.
Con queste parole l’assessore al Commercio, Agricoltura e Attività Produttive del Comune di Cerveteri, Matteo Luchetti, ha lanciato la terza edizione del “Corso di coltivazione e potatura degli olivi” realizzato in collaborazione con la Cooperativa sociale Sostegno, l’Associazione Tree Style e l’Associazione Liberapolis. Il corso, articolato in tre lezioni di sei ore ciascuna, si svolgerà a Cerveteri nei giorni dal 25 al 27 marzo e prevede una parte teorica, con lezioni svolte nei locali di Case Grifoni in piazza Santa Maria, e una parte pratica, con esercitazioni svolte presso l’uliveto comunale del Parco della Legnara. Le richieste di partecipazione al corso sono state talmente numerose che nel 2010 è già stato svolto un corso i primi giorni di febbraio. Le lezioni sono tenute da docenti altamente qualificati ed in collaborazione con l’Organizzazione Produttori del Lazio “Le Badie” aderente Unasco. La partecipazione al corso prevede una piccola quota d’iscrizione che comprende anche il materiale didattico, ma proprio nell’ottica del recupero delle antiche pratiche di questo territorio, gli organizzatori hanno concordato una riduzione della quota per tutti i giovani sotto i 30 anni e per amministratori e dipendenti dei Comuni di Cerveteri e Ladispoli.
“Il corso di olivicoltura – ha commentato il sindaco Ciogli – rappresenta un punto di riferimento per gli addetti ai lavori, sia per la completezza degli argomenti trattati che per la giusta commistione tra pratica sul campo e teoria. Ricordiamo che nel 2009, grazie all’impegno dell’assessore Luchetti, l’Amministrazione del Comune di Cerveteri ha realizzato un intervento su decine di olivi di proprietà pubblica che per molti anni erano rimasti abbandonati a sé stessi, permettendone il recupero attraverso la potatura e quindi migliorandone la produzione, che è stata interamente devoluta ai servizi socali”.