Mario Brozzi: ‘Sanità e disagio giovanile, i miei obiettivi’

Il Faro on line – Mario Brozzi, dopo aver dedicato una vita allo sport stando a stretto contatto con i ragazzi, in questa nuova avventura politica, non poteva non mettere tra le sue priorità, il tema della sanità e quello del disagio giovanile. Due settori che ha avuto modo di conoscere nel corso della sua lunga esperienza professionale, come medico di famiglia prima e, medico sportivo della Roma calcio, dopo.
“Mi affaccio alla politica sostenendo due punti che mi stanno particolarmente a cuore: la salute pubblica e i giovani. Due temi che ho avuto modo di osservare e assimilare in tutta la loro problematicità”.

Partiamo dallo sport
“In tutti questi anni mi sono reso conto dell’importante contributo che l’attività sportiva fornisce alla crescita e alla formazione di un individuo. Educazione al rispetto delle regole, del compagno, del gruppo e dell’avversario, maturano una serie di valori e consapevolezze che, inevitabilmente, verranno applicati anche fuori dal campo da gioco”.
“Per questo motivo – continua Brozzi – credo sia necessario investire in strutture e centri di accoglienza giovanili che diano una valida alternativa alla strada. Ovviamente luoghi dove oltre allo sport vengano promosse attività teatrali, culturali e artistiche. Tutte quelle attività, insomma, che aiutino l’individuo a misurarsi con se stesso e con gli altri favorendo un confronto costruttivo. Lo sport immunizza il giovane dalle insidie sociali e riscopre un atteggiamento di benevolenza e comprensione che lo orienta in maniera gratuita verso gli altri. Questo atteggiamento si chiama: solidarietà”.

Sanità.
“E’ importante riorganizzare la rete ospedaliera, potenziando innanzitutto l’assistenza territoriale. E’ proprio grazie a un’efficiente medicina di prossimità che si può iniziare a decongestionare il servizio ospedaliero. Una medicina del territorio pensata in una intensa collaborazione tra famiglia,  medico di base, tecnologia e ospedale, lancerebbe i presupposti per la costituzione di un intervento sanitario sempre più a misura di uomo. Queste strutture territoriali, aperte ai codici bianchi e verdi, permetterebbero di snellire i tempi di attesa e di velocizzare quelli di intervento”.

“Non ho un passato da politico, non ho partiti, non ho forze di potere alle mie spalle. L’unica forza di cui ho sempre abusato è il coraggio, il mio coraggio per affrontare quel percorso che riesca a darvi una sanità efficiente, accessibile e funzionale. Quella che attualmente è per pochi, farla divenire per tutti”.

Nome: Mario
Cognome: Brozzi
Età: Quasi 56 anni
Professione: Medico chirurgo. Per lunghi anni medico sportivo nella squadra di calcio As Roma
Titolo di studio: Laureato in Medicina e chirurgia. Specialista in medicina dello sport
Stato civile: Coniugato con due figlie
Precedenti politici: Nessuno
Sito internet: www.losportperlavita.it
E-Mail: mario.brozzi@libero.it