Prima giornata di voto, astensionismo in crescita

Il Faro on line – Calo dell’affluenza alle urne alle regionali anche alle ore 19. Secondo il Viminale, a oltre meta’ delle rilevazioni (3.363 comuni su 5.068), la percentuale dei votanti si attesta al 35,56% in calo rispetto alla precedente tornata, quando alla stessa ora si registro’ un’affluenza del 42%.
Quando è praticamente definitivo il dato dell’affluenza (2560 sezioni su 2600) a Roma si delinea un drastico calo dell’affluenza rispetto alle elezioni regionali del 2005. Il calo di votanti è pari al 9,28%. Alle scorse elezioni regionali, alla stessa ora, aveva votato il 38.81% degli aventi diritto.

Il parere del meteorologo
“Non è colpa del sole”, piuttosto sul voto mattiniero può aver influito l’ora persa nel passaggio all’ora legale. Il calo di affluenza registrato alle urne dalle prime rilevazioni nelle regioni coinvolte nella tornata elettorale amministrativa non può essere imputato al clima
primaverile di cui sta beneficiando un pò tutta la penisola. Anche le elezioni regionali del 3-4 aprile 2005 – ricorda il meteorologo Andrea Giuliacci – si svolsero in una bellissima giornata, molto simile a quella di oggi. Anche in quel giorno i dati segnalarono una flessione, solo parzialmente recuperata il successivo lunedì 4 aprile. “Domenica 3 aprile 2005 era stata una bella giornata in gran parte dell’Italia, soltanto un pò fredda nelle prime ore del mattino. Tuttavia nel pomeriggio la temperatura tornò ad essere gradevole» – ricorda Giuliacci, del Centro Epson Meteo. “C’era stata qualche nuvola e qualche pioggia sulle isole maggiori, ma tutto sommato – aggiunge – era stata una giornata molto simile a quella di domenica”. La differenza è che stavolta a rendere più difficile svegliarsi non è stato il freddo, ma l’arrivo dell’ora legale che ha fatto scattare le lancette un’ora in avanti. E il lunedì? “Si prevede una giornata un pò meno bella rispetto al 4 aprile 2005. Allora il tempo è stato bello ovunque, con piogge sparse in Sardegna, Sicilia e Calabria. Stavolta si prevedono invece nuvole su gran parte del centro-Nord, con qualche piovasco nelle regioni settentrionali. Su Sud e Isole ci sarà ancora bel tempo e ovunque le temperature resteranno invariate”.

Il popolo di Facebook
Mentre sulle elezioni regionali grava l’incognita legata all’affluenza alle urne, su Facebook la galassia degli astensionisti consapevoli e motivati è una minoranza dotata di un proprio spazio. C’è per esempio il gruppo ‘Astensionismo attivo per il non votò che conta fino all’ora di pranzo di domenica, primo giorno del voto,595 ‘fan’. Il piatto forte della proposta è la manifestazione del rifiuto complessivo del sistema dei partiti, ma non disertando le urne, bensì recandovisi con tanto di documento e certificato elettorale. E una volta dentro, ottenere dai responsabili del seggio la verbalizzazione del proprio rifiuto di prendere la scheda elettorale con la motivazione di non sentirsi rappresentati da alcuna formazione. Sul tema, è la pagina più strutturata che si ritrova sul social network. Poi esistono altre sigle e movimenti, ma di impatto decisamente minore o nullo. La pagina ‘Vota nessuno’, per esempio, caratterizzata dalla scritta ‘Nessuno intende liberare l’Italia dall’egemonia Usa’, totalizza 85 fan. C’è poi un’ “Astensione democratica italiana” con appena tre membri e, in totale solitudine, una pagina ‘Astensione o scheda nullà: zero fan, nessuna discussione.