Raccolta di firme per il restauro di borgo San Martino

5 giugno 2010 | 17:07
Share0
Raccolta di firme per il restauro di borgo San Martino

Cerveteri – Petizione fino a domenica 14 giugno per ‘salvare’ il complesso di tufo

Il Faro on line – Iniziata una raccolta di firme per sollecitare un intervento in favore del restauro del complesso parrocchiale della frazione cerite. L’iniziativa promossa dall’Ass. Comitato di zona di Borgo San Martino di Cerveteri può essere sottoscritta da chiunque lo ritenga opportuno rivolgendosi al Presidente del Comitato Sig. Luigino Bucchi, oppure agli esponenti del Direttivo, Sigg: Gian Piero Sanna, Dino Bassanelli, Franco Giampieri, Andrea Eusepi, Claudio Allevi, Antonio Tirelli.  La petizione per la raccolta di firme è disponibile anche presso il Bar e il Tabacchi del borgo,  il Ristorante Il Sogno di Via Doganale e presso il negozio emporio di Osti Oriana (Alfarano). E’ possibile inviare la propria adesione alla petizione anche tramite e-mail da inviare all’indirizzo di posta elettronica dzsanmartino@hotmail.it. La raccolta di firme si chiuderà domenica 14 giugno 2010
L’intero complesso, con la chiesa di tipo basilicale con navata centrale più alta con soffitto ligneo a capriate e due navate laterali più basse  coperte con tetto ligneo inclinato è realizzato in tufo. All’interno della chiesa sono custodite n° 16 opere d’arte contemporanea dello scultore Alfio Castelli e, precisamente: n°14 stazioni di Via Crucis, n° 1 statua di San Martino Vescovo e n°1 statuina di San Giovanni Battista che sovrasta il Fonte Battesimale. Le opere di cui sopra, tutte in bronzo  oltre ad essere inedite sono ritenute di notevole  valore artistico e  nel 2009 sono state inserite tra le opere da visitare in occasione delle giornate Europee del Patrimonio GEP.
Attualmente, il compendio parrocchiale denominato “Parrocchia di San Martino” visto  il  riconosciuto  interesse storico artistico dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Provincie di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo in data 14/09/2009 prot. 14269 , con decreto emanato a dicembre 2009 dal Ministero per i Beni  e le Attività Culturali, Direzione regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici Del Lazio è ritenuto bene architettonico e storico artistico da tutelare anche in considerazione del suo inserimento nel contesto del borgo e del paesaggio che lo circonda.