‘Stiamo per diventare la discarica di Roma’

30 giugno 2010 | 16:12
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‘Stiamo per diventare la discarica di Roma’

Cerveteri – L’allarme lanciato da Forza Nuova

Il Faro on line – “Stiamo per diventare la discarica di Roma con le sue 370 mila tonnellate di rifiuti annui”. Lo afferma Giuseppe Onorato responsabile  di Forza Nuova Cerveteri che continua. “Il sindaco di Roma Alemanno ha consegnato un dossier alla Commissione  parlamentare sui rifiuti dove  sono elencati i siti idonei per la mega discarica, Allumiere con ben due siti, Poggio la Piccionara definito “idoneo” e Pian di Gallo, segue Procolo a Castel di Guido, Monte Massa sulla tratta autostradale Roma-Civitavecchia e Porta Medaglia tra l’Ardeatina e la Laurentina. Su cinque siti ben quattro sono intorno a Cerveteri e confinano con il nostro territorio, ma la cosa veramente allarmante è che in previsione della mega-discarica ci sia in preventivo la costruzione di un termovalorizzatore. Cerveteri già subisce da decenni la discarica di Cupinoro che di sicuro non ha mai portato buone cose sotto l’aspetto ambientale, mettiamoci anche la centrale a carbone di Torrevaldaliga (Civitavecchia) e abbiamo uno schema perfetto della situazione che ci circonda. Un quadro a dir poco allarmante e grave sotto l’aspetto dell’inquinamento, se poi la vogliamo dirla tutta, Cupinoro secondo il piano regionale dei rifiuti entro il 2012 dovrebbe essere chiusa.
Ma l’alternativa qual è? “In teoria la raccolta differenziata, ma dei 50 e passa comuni che usufruiscono dei Cupino neanche il 10% la effettua, e di quel 10% solo un 2% supera il 15% di differenziata, insomma una bomba ambientale che sta per esplodere che verrà calata dall’alto come al solito a discapito dei comuni che non hanno nessuna forza politica contrattuale con Roma, in particolar  modo Cerveteri che vede i politici di “calibro” presentarsi solo sotto elezioni per poi non farne più ritorno, dei consiglieri comunali sia di destra che di sinistra che non hanno la lungimiranza politica di affrontare un problema così complesso e gravoso, aggiungiamo, anche se qualcuno della PDL volesse sollevare il problema, potrebbero mai disobbedire alle decisioni di Roma che è di centro destra o al governo centrale? Aspettiamo delle risposte in primis dall’assessore all’ambiente De Angelis e poi chi vorrà, di certo, un consiglio comunale, quello di Cerveteri, che viene “boicottato” dalla stessa maggioranza per i soliti “intrallazzi” di potere e miserie non può certo intervenire su un problema così importante, noi proponiamo – conclude Giuseppe Onorato – una tavola rotonda che comprenda tutti i comuni a nord di Roma per decidere il da farsi, al di là dei schieramenti politici, qui c’è in ballo il nostro futuro”.