Usura nell’Agro-pontino, 10 arresti tra Roma e Pantelleria

10 agosto 2010 | 15:26
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Usura nell’Agro-pontino, 10 arresti tra Roma e Pantelleria

L’operazione dei carabinieri partita dalla denuncia di un imprenditore di Terracina

Il Faro on line – Con l’esecuzione, dalle prime ore del mattino, in Roma e nell’isola di Pantelleria (TP), di 3 ordinanze di custodia cautelare e diverse perquisizioni, i carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma hanno chiuso un’indagine antiusura che nel complesso ha portato all’arresto di 10 persone per usura e abusivo esercizio di attività creditizia. Le ordinanze di custodia cautelare, emesse dal Gip presso il Tribunale di Roma Simonetta D’Alessandro su richiesta della locale Procura della Repubblica (Sost. Proc. Simona Marazza), scaturiscono dagli ulteriori sviluppi investigativi emersi dalle indagini, avviate dai Carabinieri nel mese di agosto 2009, sulla recrudescenza del fenomeno usurario che aveva fortemente “condizionato” l’economia dell’area agro-pontina. Le informazioni raccolte sul vasto giro di usura che attanagliava un imprenditore edile di Terracina hanno consentito una puntuale ricostruzione delle molteplici e complesse operazioni finanziarie in cui era stata coinvolta la vittima. A seguito dei primi esiti delle indagini, già nel mese di giugno di quest’anno 7 persone furono arrestate. Tra gli aguzzini, che si ricorda essere quasi tutti imprenditori, spiccavano le figure di soggetti titolari di importanti esercizi commerciali e di imprese affermate. Nel corso delle indagini, i carabinieri hanno accertato che la vittima ha dovuto sborsare, solo per l’acquisto di effetti cambiari cinquecentomila euro. Con gli arresti di oggi i carabinieri della sezione Antiusura del Nucleo Investigativo di Roma hanno chiuso i conti anche con gli usurai, appartenenti al giro, operanti nella Capitale che, dalla ricostruzione delle articolate operazioni relative ai vari prestiti rilasciati a tassi elevatissimi, avevano vessato l’imprenditore inducendolo a rivolgersi anche ad altre persone per ulteriori prestiti al fine di far fronte, negli anni, ai pagamenti degli ingenti interessi aumentati in maniera esponenziale, determinando cosi il declino patrimoniale ed economico suo e del nucleo familiare.