Due falchi pecchiaioli riprendono il volo

19 agosto 2010 | 05:40
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Due falchi pecchiaioli riprendono il volo

Sono stati curati nel centro di tutela della fauna selvatica del Parco nazionale del Circeo

Il Faro on line – Ieri si sono nuovamente involati due falchi pecchiaioli (Pernis apivorus) consegnati al Corpo forestale dello Stato e curati e custoditi presso il centro di tutela della fauna selvatica del Parco nazionale del Circeo. Il primo, un giovane maschio, è stato consegnato nell’autunno scorso da un turista che lo aveva trovato ferito a terra sull’isola di Ponza. L’animale infatti era stato attaccato durante la migrazione dai gabbiani reali (che vedono come competitori tutti i rapaci) ed era senza buona parte delle penne timoniere della coda. E’ stato quindi necessario curare le ferite, alimentarlo ed aspettare che le penne principali crescessero nuovamente per permettere al rapace il governo della propria attività di volo. Il secondo, una femmina adulta, era stata recapitata da turisti stranieri che l’avevano rinvenuta nel mese di aprile nell’abitato di San Felice Circeo. Completamente disidratata ed in pessime condizioni di nutrizione, non avrebbe avuto più la forza di proseguire il viaggio per raggiungere i siti di nidificazione. Data la condizione di grave indigenza, è stato necessario reidratarla, alimentarla e farla riposare per rimettersi in forze nell’attesa del flusso migratorio di rientro. A giorni quindi potrà ritrovare i primi soggetti, di norma i più anziani, che batteranno le rotte di ritorno in Africa. A partire dalla metà di agosto, ma soprattutto in autunno, sempre più numerosi esemplari di falco pecchiaiolo possono essere osservati anche sul promontorio del Circeo in occasione del ripasso che li condurrà in Africa per lo svernamento. Il Falco pecchiaiolo è particolarmente protetto a livello nazionale dalla Legge sulla caccia n.157/92 ed a livello mondiale dalla Convenzione di Washington sul commercio internazionale di fauna a rischio di estinzione.