Usi e ‘abusi’ sull’isola di Ponza

23 agosto 2010 | 00:08
Share0
Usi e ‘abusi’ sull’isola di Ponza

Lettera di protesta di un villeggiante senza… un posto al sole

Riceviamo e pubblichiamo. “Nell’isola di Ponza la spiaggia del Frontone risulta libera, quindi accessibile e fruibile a tutti. Mi chiedo, allora, come sia possibile che ci siano lettini “vuoti” posizionati già di primo mattino ad occupare l’arenile (come si evince dalla foto, con tanto di data)? I lettini chiusi occupano buona parte della spiaggia, limitandone l’uso e costringono i poveri bagnanti che non vogliono usufruire del “servizio” a cercare un posto con estrema difficoltà. Mi chiedo, ancora, con quali diritti e concessioni gli operatori lavorino a Frontone. Probabilmente possono affittare i lettini e gli ombrelloni solo su richiesta ma intanto limitano lo spazio e per stendere un asciugamano devi quasi chiedere il permesso. È possibile che non ci sia un minimo di controllo di queste attività oppure sono intoccabili, al di sopra della legge? Credo proprio che  la legalità sia un optional, in cui conta solo una legge… Quella di Ponza!”