
Il sindaco Forte deciso a fronteggiare il problema ambientale sul territorio
Il Faro on line – Il problema dell’inquinamento – con riferimento a fogne, condotte, scoli, depuratore, scarichi, fiumi, torrenti, e acque marine – è stato il tema di un interessante ed importante tavolo tecnico organizzato dal sindaco Forte ed al quale hanno partecipato l’assessore all’ambiente Aldo Zangrillo, il dirigente di Acqualatina (ing. Cima) il responsabile dell’Arpa Lazio di Latina (dott.. Zaottini) settore Ambiente della Provincia di Latina (dott.ssa Valle ), la Polizia Locale (cap. Ciccolella) e Polizia Provinciale (dr.Ambrosino) l’Ufficio servizi ambientali del Comune di Formia (geom. Gino Forte) e dott. Panico dell’Asl. L’obiettivo del sindaco è mirato ad un monitoraggio e controllo generale del territorio per verificare e risanare tutte le situazioni di criticità che riguardano le questioni ambientali.
Un lavoro a tappeto che si avvarrà del contributo di tutti i soggetti presenti oggi al tavolo di discussione. Per l’ing. Cima – direttore tecnico di Acqualatina – alcune di queste verifiche sono state sanate mentre altre sono in corso ed hanno delineato un quadro allarmante su aree come il Cacone, la darsena Torre di Mola, il Rio Santa Croce, l’area industriale di Penitro. Tutti punti cruciali dove risulterebbero allacci non collegati alla depurazione che scaricherebbero direttamente nella acque bianche provocando inquinamento a mare e nei torrenti. Una situazione che nel tempo ha assunto una dimensione preoccupante per cui si renderà necessario da oggi un’azione di rintraccio per verificare eventuali anomalie ed errori negli allacci di abitazioni, esercizi commerciali e industriali. Un lavoro certosino porta a porta con tanto di ordinanza sindacale pronta a scattare qualora dovessero risultare irregolarità o violazioni.
Per il direttore dell’Arpa Lazio – sezione di Latina – dott. Zaottini le decisioni assunte dal sindaco in materia di controlli a tappeto e concordate con tutti gli addetti ai lavori rivestono un’importanza strategica: se il Golfo soffre è perché troppe abitazioni non sono allacciati alla rete fognaria. Ci vorrà del tempo ma alla fine si riuscirà ad intercettare ed eliminare alla fonte il problema.
La dott.ssa Valle – dirigente del settore Ambiente della Provincia di Latina – ha riferito di una intensa attività di monitoraggio effettuata nel mese di Giugno attraverso volo aereo e termocamera per fotografare tutte le immissioni a mare e nei torrenti. Molte di questi immissioni non risultano all’ ufficio ambiente. Il prossimo volo interesserà il fiume Garigliano in modo da avere dati precisi anche su quel fiume.
Positivo il commento conclusivo del sindaco Forte: “iniziamo questa mattina un lavoro capillare con gli organi tecnici per fare poi il punto ogni due mesi in maniera da avere un quadro riassuntivo sugli interventi. Sono certo che questo processo ci consentirà di avviare un percorso di risanamento ambientale su tutto il territorio. Un programma operativo che parte oggi e che dovrà dare dei risultati entro il Giugno 2011â€.