‘Se Di Ludovico rimane in carica e Arena non prende provvedimenti si dimetta anche lui’

L’intervento dei consiglieri Marino e Santu sull’Ater
Il Faro on line – “E’ ora di dire basta. Se l’ex Presidente Ater continua a rimanere in carica e il Direttore Arena non prende provvedimenti saremo costretti a segnalare tale situazione agli enti preposti per i provvedimenti consequenzialiâ€.
Queste le parole dei due consigliere comunali del Pdl Marino e Santu a sostegno della posizione espressa nei giorni scorsi dal vice capogruppo del Pdl Fabrizio Reginella. “Lo statuto Ater – affermano i due consiglieri – approvato nel giugno 2004 è superato dalla norma statutaria regionale del novembre dello stesso anno e a cui lo statuto non è stato mai adeguato. La norma statutaria prevale su ogni disposizione adottata dagli enti e su ogni precedente previsione legislativa con essa in contrasto. Quelle che rimangono ancora in vigore sono le disposizioni di legge non modificate da tale norma statutaria. Se tale norma è valsa per il dott. Vittorio Sebastiani nel 2005 – ribadiscono i due esponenti del Pdl – ovviamente vale oggi anche per Di Ludovico e qualsiasi altro presidente Ater, indipendentemente dalla sua voglia di restare incatenato alla poltrona. Una poltrona che peraltro non lo vuole, visti i danni fattiâ€. Quindi Marino e Santu si rivolgono direttamente al Direttore Ater Arena. “Il Direttore dell’Ater – spiegano i due consiglieri – deve diffidare l’ex Presidente a svolgere qualsiasi attività a nome e per conto dell’Ater, poiché il suo mandato è scaduto l’11 agosto scorso ai sensi della normativa vigente. Sappiamo bene che Arena è molto legato all’ex Presidente Di Ludovico, ma sappiamo altrettanto bene che un conto è l’amicizia e un altro è il dovere. Se il Direttore Arena non ha coraggio per queste decisioni si dimetta anche luiâ€. I riferimenti alla normativa vigente secondo i due consiglieri sarebbero chiari. “Arena – spiegano Marino e Santu – guardi bene l’art. 6 della legge regionale 39/95, che disciplina il regime di proroga, e soprattutto quando si parla di nullità degli atti e corresponsione di indennità . Presto comunque, come sostiene Reginella, la pentola di Di Ludovico sarà scoperta e vedremo se lo stesso avrà lavorato bene, ricordando al tempo stesso che qualsiasi atto adottato dopo l’insediamento del consiglio regionale che non sia di ordinaria amministrazione sarà revocatoâ€. Un ultimo appello i due consiglieri lo rivolgono al Sindaco Moscherini: “inviteremo il Sindaco Moscherini – concludono – affinché solleciti il Presidente Polverini a nominare il nuovo presidente dell’Ater al più prestoâ€.