A Sabaudia la cultura enogastronomica

Il Faro on line – Sarà l’Istituto Alberghiero di Formia a fare da filo conduttore tra “I Vicoli del Vino” e “Cultura enogastronomia”, le due manifestazioni in programma per questo fine settimana a Prossedi e a Sabaudia, volte entrambe alla promozione dell’agroalimentare di qualità italiano e agli splendidi paesaggi esclusivi della provincia di Latina.
Un’occasione per permettere a tutti di conoscere le bellezze incontaminate di questa piccola porzione del Lazio meridionale scelta dalle associazioni “Amo l’Italia”, “Agroalimentare in Rosa” e “Falco Pellegrino”, come cornice ideale per far risaltare e dar modo ai consumatori di conoscere e assaporare le prelibatezze collinari e costiere, abbinate per l’occasione al meglio dell’enogastronomia nazionale e locale.
Ricchi i programmi dei due appuntamenti: a Sabaudia, accanto al Palazzo Comunale, daranno modo di apprezzare ad almeno 68 tour operator internazionali, presenti per Buy Lazio, le produzioni di qualità locali insieme a letture, musica popolare e la Banda della Marina Militare. A Prossedi in 12 isole del gusto partecipano oltre 180 aziende tra vitivinicole e non del ricco panorama italiano esaltate da convegni, corsi di approccio all’assaggio del vino a cura della Fisar e dell’olio a cura dell’Umao, mostre d’arte, concorsi di pittura, concerti, pizzica e taranta, solidarietà a favore della Lilt, degustazioni guidate dal Club Amici del Traminer e della direttrice del Montecarlo Wine Festival, Rita Mulas. Un evento, quello di Prossedi, dedicato quest’anno alla memoria del grande professionista del vino Giuliano Garofano, recentemente scomparso.
Le iniziative sono patrocinate la prima dal Comune di Sabaudia, dall’Ente Parco Nazionale del Circeo e dalla Provincia di Latina, e la seconda invece è legata al programma del Mipaaf  “Vino e Giovani”, dal ministero per le Politiche Agricole Ambientali e Forestali e dalla Provincia di Roma, con finalità non solo di educare a saper scegliere cosa mettere nel piatto e al bere moderato degli alcolici, ma anche presentare l’arte, la cultura e i più bei luoghi del Lazio.