Riapre il pronto soccorso di Fondi

Il Faro on line – Il Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giovanni di Dio in Fondi riaprirà il 16 settembre. Ne dà notizia il Sindaco Salvatore De Meo, che nella mattinata di oggi ha ricevuto comunicazione del ripristino del Servizio dal Direttore Generale facente funzioni della ASL di Latina dott. Giuseppe Testa.
Nella nota inviata al Sindaco, il dott. Testa specifica che per la riattivazione del servizio ha “ritenuto necessario porre in essere un complesso procedimento che, dopo aver verificato la non disponibilità di dirigenti medici al conferimento degli incarichi necessari, ha fatto ricorso – oltre che alla proroga delle autorizzazioni all’istituto dell’Alpi (attività Libero Professionale a pagamento dei singoli professionisti) – all’istituto della mobilità d’urgenza dei dirigenti medici in servizio presso il Punto di Primo Soccorso del Presidio di Prossimità Territoriale di Priverno, già prevedendo la sostituzione degli stessi con medici di continuità assistenziale per i quali non è richiesta una specifica specializzazione”.
“Prendiamo atto di questo provvedimento straordinario, che nell’immediato consentirà il ripristino delle funzioni di Pronto Soccorso, ma che dovrà necessariamente essere trasformato in provvedimento definitivo, per garantire in modo permanente e continuativo la piena funzionalità dello stesso. Il ripristino del Servizio di Pronto Soccorso – dichiara il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo – è una vittoria di tutto il comprensorio. Alla notizia della disposizione di servizio con cui la ASL di Latina trasformava seppur temporaneamente il Pronto Soccorso di Fondi in semplice Punto di Pronto intervento, tutti gli amministratori dei comuni limitrofi si unirono con la nostra città per far valere il diritto alla salute di decine di migliaia di cittadini e turisti. Al nostro grido di allarme si è associata una preoccupazione popolare, manifestatasi con un’inquietudine diffusa e dichiarazioni a mezzo stampa da parte di comitati ed associazioni, che hanno contribuito a mantenere alta la soglia dell’attenzione su tale questione. Gli incontri succedutisi tra il sottoscritto ed il Senatore Fazzone e la Presidente della Regione Lazio Polverini hanno contribuito gradualmente a dissipare le nostre preoccupazioni. L’incubo sta finalmente per terminare, ma non dobbiamo dimenticare i gravi disservizi e i patimenti che nelle ultime settimane centinaia di persone hanno dovuto subire a causa del provvedimento di declassamento, caduto proprio all’apice delle vacanze estive. Per il futuro abbiamo la garanzia dalla Presidente Polverini, che ho nuovamente incontrato giovedì scorso, che i servizi sanitari del nostro territorio non subiranno ulteriori depotenziamenti bensì saranno oggetto di interventi strutturali per un ripristino funzionale teso ad una ottimizzazione degli stessi”.