‘Piattaforma eliporto in via di completamento’

Il Faro on line – “Le opere per la realizzazione della piattaforma di elisoccorso nell’area dell’Enaoli procedono spedite e tutto fa ben sperare che nella prima decade di ottobre l’infrastruttura sarà pronta al collaudo”.
Lo dichiara il presidente ai lavori pubblici Nicola Riccardelli che sull’iter dell’intervento si sofferma: “La settimana scorsa tecnici dell’Enac hanno effettuato una serie di prove per verificare la fattibilità operativa sulla fase aerea di atterraggio e decollo. Simulazioni che hanno riscontrato un risultato positivo per cui si è subito iniziato a costruire la piazzola. Un lavoro portato avanti a ritmo serrato e che dovrebbe essere concluso nella prima decade di ottobre. L’intervento prevede l’installazione di un impianto di illuminazione, tenuto conto che il servizio H24 sarà funzionale anche di notte, e anche di una rete di recinzione per evitare intrusioni di estranei in un’area di massima sicurezza. La struttura portante per la eliambulanza è situata nei pressi della strada dell’ex Sparanise, un nodo viario che consente una fruibilità viaria sostenibile ai mezzi di soccorso sanitari”.
Il presidente Riccardelli fa riferimento anche alla commissione lavori pubblici che qualche giorno fa ha dibattuto ed approvato il piano operativo messo in campo dalla Regione Lazio. Un manufatto realizzato a costo zero per l’Ente Comunale in linea con gli indirizzi di urgenza ed efficienza che il presidente Polverini ha impartito in materia di assistenza e ricovero sanitario. “ Il rammarico – sottolinea polemicamente  Riccardelli – riguarda l’assenza dai lavori della commissione da parte dei consiglieri di opposizione. Sul tema dell’eliporto ci hanno accusato in passato di ritardi ed inadempienze salvo poi scomparire al momento della definizione e presentazione del progetto. Un comportamento censurabile che denota scarsa sensibilità politica nel portare avanti interventi d’interesse pubblico e sociale. Al contrario questa maggioranza di governo ha saputo assicurare alla città ed alle strutture sanitarie comprensoriali una postazione per le emergenze e le criticità d’intervento risolvendo di fatto un problema per tutto l comprensorio”.