Arriva il ‘Presepe vivente città di Tarquinia’

30 settembre 2010 | 01:00
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Arriva il ‘Presepe vivente città di Tarquinia’

Appuntamento per il 26 dicembre, il 2 e il 6 gennaio

Il Faro on line – E’ stato presentato nella sala consigliare del palazzo comunale di Tarquinia il Presepe Vivente – Città di Tarquinia MMX, manifestazione che si svolgerà nel periodo natalizio il 26 dicembre, il 2 e il 6 gennaio. L’evento è organizzato dal Comune in collaborazione con l’Università Agraria, la Società Tarquiniense d’Arte e Storia, l’associazione Tarquinia Viva, la Pro Loco e il comitato San Martino e con l’importante e graditissimo patrocinio della Diocesi di Tarquinia e Civitavecchia. Il quartiere medievale di San Martino, la parte più antica del centro storico di Tarquinia, sarà lo sfondo della manifestazione culturale che farà vivere la magia del Natale: Piazza della Tribuna, Piazza San Martino, Via Antica, Campo Cialdi e Via San Giacomo, saranno così trasformate nel villaggio di Betlemme. L’accurata scenografia, a cura del direttore artistico Sirio Rotatori, permetterà di ambientare le singole scene recitate da attori in un’atmosfera di festa e allo stesso tempo affascinante. Gli organizzatori vorrebbero raggiungere il numero vertiginoso di 300 comparse. Invitano quindi quante più persone ad iscriversi: basta compilare l’apposito pieghevole presso tutti gli esercizi commerciali e consegnarlo all’Ufficio Informazione e Accoglienza Turistico, ubicato alla Barriera San Giusto, o all’assessorato al Turismo, in Via G. Garibaldi, 21. Tutte le informazioni sono presenti sul sito web www.presepe-vivente.com.
“L’evento farà riscoprire il centro storico alle tantissime persone che verranno da fuori e agli stessi cittadini tarquiniesi – dichiara il sindaco Mauro Mazzola – e Tarquinia, conosciuta da anni come la città dei presepi, sarà ancora una volta la promotrice di una grandissima iniziativa”. L’assessore al Turismo, Sandro Celli, si augura che il Presepe Vivente – Città di Tarquinia MMX possa costituire importante occasione per attrarre i numerosi turisti nella città tirrenica facendola meglio figurare nel numero ormai elevato di centri abitati della provincia di Viterbo e della Tuscia che organizzano manifestazioni similari e che quindi possa essere uno degli strumenti per promuovere le bellezze di Tarquinia. Anche il presidente dell’Università Agraria sostiene l’iniziativa esprimendo “soddisfazione per il ritorno dell’importante evento2 e augurandosi che “possa avere continuità diventando una delle date fisse nel calendario delle manifestazioni della provincia e anche, perché no, dell’intera regione”. L’intenzione del direttore artistico è quella di offrire una manifestazione in grado di riscoprire il centro storico e la tradizione del presepe, dando il giusto risalto agli artisti e agli artigiani locali. “Riuscire ad offrire un prodotto completo dal punto di vista artistico-culturale, spettacolare, turistico ma soprattutto religioso, è uno degli obiettivi primari e, grazie all’esperienza acquisita, spero e mi auguro esso possa figurare nel programma degli eventi promossi annualmente, crescendo, migliorandosi e diventando una vera e propria tradizione e un punto di forza della città“.