
redatto il verbale e l’inventario dei beni
Il Faro on line – Il parcheggio multipiano delle Ferrovie è stato consegnato in mattinata al Comune di Formia. Il passaggio è stato formalizzato dal delegato fallimentare avv. Andrea D’Ambrosio, in rappresentanza del curatore avv. Giampiero Navarra, che – alla presenza del segretario generale del Comune avv. Pasquale Russo, del dirigente al bilancio e partecipate dott.Giuseppe Manzi, del dirigente della polizia locale dott.ssa Rosanna Picano e del dirigente dell’avvocatura avv. Domenico Di Russo – ha proceduto nel corso del sopralluogo a verbalizzare l’inventario dei beni da consegnare al Comune di Formia.
Con questa presa d’atto si chiude nel migliore dei modi un iter che aveva visto la struttura di sosta della stazione inclusa impropriamente nell’attivo fallimentare della curatela Formia Servizi.
A rivendicare la titolarità del parcheggio – carte alla mano – ci aveva pensato il sindaco che nei giorni scorsi aveva tempestivamente documentato il curatore ed il giudice delegato sulla legittimità della proprietà del multipiano FS, motivando la richiesta con il mancato rinnovo, da parte dell’Ente, delle concessioni alla Formia Servizi nella gestione della sosta all’interno della struttura ferroviaria. Il ritorno del parcheggio al Comune consentirà la riapertura ed il ripristino della sosta a favore della mobilità pendolare, penalizzata in queste settimane dalla mancata fruibilità dell’area. Il provvedimento di chiusura del nodo aveva causato pesanti ripercussioni alla circolazione veicolare su tutta l’area , determinando di riflesso anche una criticità del trasporto pubblico del Cotral, impossibilitato ad espletare in sicurezza le prestazioni di linea con il terminale ferroviario. Una situazione di vera e propria emergenza non più gestibile e tollerabile che ha avuto nei giorno scorsi ripercussioni e ricadute negative soprattutto sulla viabilità urbana del centro città . La disponibilità del parcheggio consentirà la continuità dell’esercizio della sosta al servizio degli utenti del treno, nel rispetto dell’ interesse pubblico che deve ritenersi preminente e prioritario rispetto alle vicende accadute.