Palme, scattati gli interventi sul lungomare

Il Faro on line – Sono iniziati gli interventi sulle palme del lungomare volti a contrastare il Punteruolo Rosso. I tecnici sono stati seguiti personalmente dal Presidente della Commissione Ambiente Riccardo Sbrozzi, il quale ha dichiarato che si sta svolgendo “un ottimo lavoro”. “Si è iniziato – rende noto Sbrozzi –  con il primo stralcio di via Tahon de Revel, partendo dalla Lega Navale fino ad arrivare ai pressi dell’hotel Miramare. Nei giorni scorsi, invece, sono state trattate quelle all’interno del cantiere della Marina e a breve saranno abbattute le piante per cui non c’era più nulla da fare ed ogni intervento sarebbe stato inutile. Sono state sottoposte alla cura anche le palme presenti nei pressi del Comune e oggi si è proceduto con tutta la via Aurelia”. “Il trattamento a cui vengono sottoposte le specie afflitte dal Rhynchophorus ferrugineus, il parassita che purtroppo sta devastando parte del nostro patrimonio verde, è composto da due fasi: la prima che consiste nell’eliminazione delle colonie di larve che il punteruolo realizza all’interno della pianta e la seconda, definita endoterapica, è sostanzialmente un’iniezione alla palma che la rende immune, per un periodo di tempo, a nuovi attacchi del parassita”. “E’ doveroso riconoscere – prosegue ancora il Presidente della Commissione Ambiente – l’impagabile lavoro svolto dall’Assessore all’Ambiente Leonardo Roscioni, che segue con attenzione tutte le questioni legate al suo ramo. Nello specifico, la problematica legata al Punteruolo Rosso, che fra l’altro sta affliggendo pressoché tutte le città del litorale laziale e non solo, portando a morte centinaia di palme secolari in parchi pubblici e nei giardini privati, ha trovato una soluzione idonea in poco tempo grazie al lavoro sinergico messo in campo da parte dell’Assessore Roscioni e di tutta la Commissione Ambiente”. E’ stata approvata intanto all’unanimità, la mozione volta ad impedire qualsiasi forma di incenerimento all’interno del Centro Chimico. “L’esigenza di approvare questo documento – spiega Riccardo Sbrozzi – è nata qualche mese fa, quando in città è circolata la notizia di una possibile realizzazione di un inceneritore finalizzato allo smaltimento di armi”. “Non posso che esprimere soddisfazione per l’esito del voto – ha aggiunto il Presidente Sbrozzi – ora la mozione sarà presentata al primo consiglio comunale utile, così da ottenere anche il disco verde dell’assise, in cui, mi auguro, si ripeterà lo stesso orientamento che si è verificato in commissione”.