Carboniera in difficoltà, Capitaneria in azione

8 novembre 2010 | 22:36
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Carboniera in difficoltà, Capitaneria in azione

Risolta in breve la richiesta di assistenza lanciata da una nave asiatica

Il Faro on line – Un validissimo test per confermare la piena sintonia con la quale si muovono in ambito portuale la Capitaneria d Porto, l’Autorità Portuale e le Forze dell’ordine. Così può essere definita l’operazione che ieri la Capitaneria di Porto ha coordinato a seguito di una richiesta di assistenza da parte della M/n Garv Prem, di bandiera Singapore, lunghezza mt.225 con un carico di circa 71.139 tonnellate di carbone a bordo.
Alle ore 12.00 di ieri la nave, in sosta in rada, in attesa di autorizzazione all’ormeggio presso il terminale marittimo di Torrevaldaliga Nord, ha comunicato alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Civitavecchia di aver registrato un innalzamento della temperatura del proprio carico in una delle sette stive della nave.
Nonostante il fenomeno rientri nella normale gestione di quel tipo di carico, la Capitaneria di Porto ha comunque avviato le normali procedure per effettuare gli accertamenti tecnici ritenuti più opportuni, disponendo l’ormeggio della nave presso una banchina del porto che consentisse al personale del Servizio Chimico di porto di recarsi a bordo per effettuare i rilievi del caso. Sono intervenuti sul posto personale dei VV.F. e dell’Autorità Portuale di Civitavecchia insieme ai quali è stata valutata la situazione per cercare la migliore soluzione possibile per ottenere un abbassamento della temperatura del carico e salvaguardare la sicurezza della nave.
Avendo accertato che la soluzione migliore era lo sbarco di una parte del carico, alle ore 21.00, approfittando di alcune ore di condizioni meteo buone, si decideva di spostare la nave presso il terminale marittimo TVN, l’unico in grado di assicurare una discarica del prodotto veloce ed in sicurezza, non ritenendo idonee allo stoccaggio di carbone altre aree del porto.Alle ore 23.30 terminavano le operazioni di ormeggio sul pontile TVN e, con una cornice di sicurezza garantita dai VV.FF. sotto il continuo monitoraggio della Sala Operativa della Capitaneria di Porto iniziavano le operazioni di sbarco. Già dopo poche ore la temperatura del carico, rimasta comunque sempre al di sotto dei limiti di sicurezza, è scesa ai consueti livelli. Questa mattina, dopo aver scaricato circa 8.000 tonnellate di carbone, in previsione del peggioramento delle condizioni metereologiche, la Capitaneria di Porto ha ordinato il disormeggio della nave.