Gang di bulli in azione, 8 denunicati

Il Faro on line – I recenti e gravi episodi di violenza tra ragazzi, che iniziavano a reiterarsi a Civitavecchia in pieno centro cittadino, destando preoccupazioni nei genitori sia per la disparità di forza tra “persecutori” e “vittime” , sia per le provocazioni gratuite rivolte nei ritrovi giovanili, tutte manifestazioni tipiche del bullismo, hanno indotto gli investigatori della squadra Giudiziaria del Commissariato di Civitavecchia, diretto dal I° dirigente dr. Giovanni Lucchesi, a svolgere mirate indagini con la collaborazione delle vittime soprattutto nelle immediate adiacenze dei punti di ritrovo frequentati dai giovanissimi al fine di porre freno a questo spregevole fenomeno, sintomatico di disagio e di carenza di valori.

In particolare le due aggressioni perpetrate dal “branco” la notte del 16 Ottobre in questo Corso Centocelle e presso il locale McDonald’s hanno evidenziato la potenziale pericolosità del gruppo composto da giovani minorenni soliti frequentare comitive giovanili locali, i quali muovendosi numerosi vanno in cerca di occasioni futili per scatenare violenza e per poter imporre la propria supremazia.

L’intensa attività info-investigativa del Commissariato ha consentito di dare un volto ed un nome ai giovani che quella notte si sono “esibiti” in due diverse aggressioni, dapprima all’interno del Mcdonald’s e successivamente in Corso Centocelle, picchiando selvaggiamente, con caschi e pugni, alcuni minorenni, che venivano soccorsi presso il locale nosocomio per le lesioni riportate. Inquietante la gratuita violenza inferta contro le vittime da parte di questi giovanissimi che solo per coincidenze fortuite non ha avuto conseguenze peggiori.Dopo aver raccolto le prime e preziose testimonianze, gli investigatori hanno ricercato minuziosamente nelle comitive giovanili quei ragazzi rispondenti alle descrizioni, e, una volta individuato il gruppo di appartenenza, sono risaliti alle generalità di ciascuno. Un aiuto determinante è stato dato agli inquirenti dalla visione delle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza poste all’interno del Mcdonald’s e nelle vie adiacenti alla caserma della Guardia di Finanza, grazie alle quali è stato possibile ricostruire con estrema precisione i fatti, gli orari, il percorso e le modalità delle aggressioni. I fotogrammi hanno consentito di distinguere benissimo l’abbigliamento, la corporatura ed alcuni importanti particolari degli aggressori, nonostante questi avessero tentato di coprire alla meglio i loro volti con cappucci delle felpe, i caschio le braccia, per non essere riconosciuti. Il cerchio alla fine si è chiuso e 8 giovani sono stati denunciati in stato di libertà per le violenze sopra descritte di cui 7 minori sono stati deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minori di Roma. la posizione di altri 6 ragazzi minori, appartenenti al medesimo gruppo, a carico dei quali sussistono consistenti indizi di colpevolezza in ordine alla partecipazione al suddetto pestaggio, è stata rimessa al vaglio della competente Autorità giudiziaria. Giova segnalare che quest’ufficio, come ogni anno, si farà promotore, d’intesa con i dirigenti scolastici, di incontri formativi con gli studenti su alcune tematiche a rischio proprie del mondo giovanile quali l’abuso di alcool, l’uso nefasto delle sostanze stupefacenti ed il bullismo, dando risalto anche alle responsabilità penali delle condotte.