‘Il Partito della Nazione’ fa tappa a Formia

27 novembre 2010 | 04:38
Share0
‘Il Partito della Nazione’ fa tappa a Formia

Forte: ‘privilegiare l’idea sociale dello Stato e garantire i diritti delle famiglie, dei giovani’

Il Faro on line – Il progetto verso il Partito della Nazione farà tappa – domenica 28 novembre – al Bajamar Hotel di Formia, a conclusione di un percorso corredato da incontri e riunioni che hanno riguardato l’intero territorio provinciale. L’appuntamento di domenica – con inizio ore 10,30 – ha una duplice funzione:  promuovere e diffondere il documento base del nuovo partito politico e chiudere la campagna di tesseramento.
“L’idea di dar vita ad un partito dell’unità nazionale, della riconciliazione e  delle responsabilità – spiega il senatore Forte – mira a rimettere insieme il Paese, ridare una guida credibile e di crescita, consentire un recupero di stabilità dell’azione  politica”.
All’appuntamento di domenica interverranno il coordinatore provinciale sen. Michele Forte e l’assessore regionale  alle politiche sociali Aldo Forte.

“A Formia si gioca  in casa ed è pertanto scontato attendersi una massiccia partecipazione di cittadini ed iscritti  pronti ad avallare ed aderire al nuovo progetto partito. “Una nuova forza politica non si caratterizza solo con il cambio del nome –prosegue –  ma ha bisogno di nuove energie, idee e soprattutto un progetto credibile per pianificare un cammino che dovrà portare ad una nuova stagione politica. Un cambiamento e rinnovamento della classe dirigente nel costruire un soggetto aperto a tutte le componenti  del mondo del lavoro, della produzione, dell’associazionismo e del volontariato. Un partito che sappia privilegiare l’idea sociale dello Stato e garantire i diritti delle famiglie, dei giovani, del precariato e del disagio. Un partito laico e nello stesso tempo cattolico che crede nei valori cristiani e rispetti le diversità ed il pluralismo  religioso e di  opinione. Un partito-comunità  legato al senso dello Stato e delle Istituzioni, ispirato e impegnato a difendere la legalità, la dignità della persona umana, il rispetto dell’ambiente, la valorizzazione della scuola e della ricerca, il rilancio dell’economia e del lavoro. In sintesi un partito neo-riformista, moderno, aperto a tutte le forze e alle esperienze culturali e politiche della società civile in grado di progettare un cambiamento radicale della società ad iniziare dalla riforma dell’attuale sistema elettorale, un bipolarismo che  in questi anni  ha accentuato  le gravi contraddizioni della politica nazionale”.

“Il documento programmatico, discusso dai quadri del partito nel mese di settembre a Chianciano, ha attraversato e coinvolto in un intenso ed appassionato dibattito i principali centri e città della nostra penisola. La provincia di Latina – conclude Forte – ha risposto massicciamente all’appello ed ha fatto già registrare significative  adesioni. Da parte della gente giunge il segnale di cambiamento, il paese va ricostruito e governato con proposte serie, moderate e ragionate. Noi crediamo nel Partito della Nazione perché siamo convinti del progetto idee-valori che c’è dentro. Non avrebbe avuto alcun senso – sottolinea il sen.Forte – cambiare un nome di un partito se alla base non ci fosse un processo di allargamento e coinvolgimento aperto al contributo ed ai contenuti di nuove realtà sociali e culturali. Fermenti di una società che cambia, si rinnova e cresce. Il ruolo del Partito della Nazione – in questa fase –  serve ad accogliere, valorizzare e rappresentare le diverse identità con il fine unico di ridare dignità e rispetto alla politica ed al governo del paese”.