Via all’ampliamento del campo da golf

4 dicembre 2010 | 14:20
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Via all’ampliamento del campo da golf

Il Country Club avrà 18 buche. Mazzola: ‘Ancora un traguardo raggiunto dal Comune’

Il Faro on line – “Un’iniziativa fondamentale per il rilancio turistico del litorale. Un altro traguardo raggiunto dal Comune”. Così il sindaco Mauro Mazzola definisce il piano di ampliamento da 9 a 18 buche del campo da golf “Country Club Tarquinia” approvato nell’ultimo consiglio comunale, annunciando che il fondo immobiliare Patron Capital, promotore del progetto, organizzerà a gennaio un incontro pubblico per illustrarne gli aspetti principali. “Nelle prime settimane del 2011 si terrà un’assemblea aperta ai cittadini in cui si spiegheranno i benefici economici che tale iniziativa avrà sul territorio. – afferma il primo cittadino – Dall’inaugurazione del tracciato, nel 1968, sono passati 42 anni e l’ipotesi di un ingrandimento è sempre stata nell’agenda delle varie Amministrazioni, senza mai essere fatto nulla di concreto. In questo senso è stato compiuto un notevole passo in avanti”. Il progetto prevede come detto il completamento del percorso da 9 a 18 buche, attraverso una rimodulazione dell’attuale tracciato e l’uso dei terreni attualmente destinate a verde privato, e interventi edilizi nell’area nord e in quella sud (rispetto al campo da golf), destinata quest’ultima ai servizi connessi all’attività golfistica: nuova club house, foresteria, bar, ristorante e negozi. “Il completamento del percorso sarà un elemento capace di contribuire alla trasformazione dell’offerta turistica proposta da Tarquinia. – conclude il primo cittadino – Anche in considerazione del vicino porto di Civitavecchia, il più importante scalo crocieristico del Mar Mediterraneo, che deve diventare una risorsa economica per la città”. Attivo da un decennio sul mercato internazionale con 2 miliardi di euro di investimenti effettuati e arrivato in Italia nel 2007, il fondo Patron Capital rappresenta una solida e importante realtà del mercato immobiliare internazionale.