Master Plan della Città del Golfo: Formia entra nella programmazione

21 dicembre 2010 | 14:43
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Master Plan della Città del Golfo: Formia entra nella programmazione

L’approvazione del Ministero delle Infrastrutture

Il Faro on line – Il Comune di Formia entra a pieno titolo nella programmazione e progettazione del Master Plan delle città del Golfo e delle Isole Pontine.
Il lungo lavoro svolto dall’ufficio urbanistico dell’Ente è stato premiato con la convocazione al tavolo tecnico del Lazio organizzato dal Ministero delle Infrastrutture e  dei Trasporti  giovedì 16 settembre a Roma.
A questo tavolo sono stati ammessi solo tre comuni costituenti il network del Lazio:  Formia, Civitavecchia e Fiumicino. Occorre precisare che mentre i Comuni di Civitavecchia e Fiumicino risultano già inseriti  nei programmi promossi dal MIT ( Ministero Infrastrutture Trasporti ), il Comune di Formia rappresenta una “new entry” in quanto  capofila degli enti sottoscrittori del protocollo di intesa per la redazione del master plan della città del Golfo e delle Isole pontine. Un elemento distintivo e sostanziale ai fini della programmazione e pianificazione territoriale, rispondente positivamente alle azioni avviate dal Ministero.
Un risultato che premia l’intuizione del sindaco di Formia,sen. Michele Forte, nel proporre e presentare nei mesi scorsi  al Ministro delle Infrastrutture il programma sottoscritto da tutti comuni del comprensorio.
Al tavolo tecnico ministeriale presieduto dal coordinatore tecnico del Ministero arch. Francesco Giacobone erano presenti il rappresentante della presidenza del consiglio regionale dr. Iosoe, il direttore territoriale dr. Fegatelli, le assistenze tecniche del Ministero ed il rappresentante dell’Istituto nazionale di urbanistica arch. Simone Ombuen. Per il Comune di Formia è intervento il dirigente del settore urbanistica arch.Roberto Guratti coadiuvato dagli architetti Alessandro Abaterusso e Marco Pietrosanto.
I rappresentanti del Comune hanno illustrato le linee generali del master Plan – in corso di redazione – partendo dall’analisi sullo stato dell’economia locale e delle condizioni generali del territorio e delle relative infrastrutture con particolare riferimento alla viabilità e alle criticità di accessibilità e attraversamento dei vari sistemi di trasporto passeggeri e commerciale su gomma, ferrovia e vie marittime.
Tra gli scenari ipotizzati da citare anche il collegamento dell’area del Golfo con l’autostrada A12 attraversando la pianura pontina, l’area del comune di Fiumicino, bypassando il raccordo anulare di Roma.
Altro importante tema discusso e portato all’attenzione  dei massimi vertici regionali e ministeriali ha riguardato la complessa situazione della portualità del Golfo e delle isole. Una problematica che necessita di un riordino e  di un rinnovato rapporto di sussidarietà e complementarità in funzione di uno sviluppo della nautica da diporto e della portualità turistica. Un capitolo a parte ha riguardato la valorizzazione  del patrimonio naturalistico, paesaggistico-ambientale, storico, archeologico e culturale territorio. Una risorsa immensa su cui bisogna investire con interventi mirati per un rilancio del marketing turistico inserito in un processo di riqualificazione di tutto il sistema ricettivo comprensoriale in un contesto di  equilibrio urbano policentrico tra le regioni del Lazio e la Campania. Il Ministero alla luce delle proposte avanzate dal Comune di Formia  ha valutato la possibilità di finanziare le iniziative illustrate inserendole nel sistema delle città territorio promosse dallo stesso ministero.
La prospettiva è quella di offrire un percorso tecnico a sindaci per creare le condizioni di un partenariato attivo, con il sostegno e coinvolgimento anche dei privati, in grado di promuovere lo sviluppo di tematiche afferenti ambiti territoriali, tra queste la città territorio rappresentata da Formia.