‘Ardea: strade congestionate e ridotte come mulattiere’

22 dicembre 2010 | 00:13
Share0
‘Ardea: strade congestionate e ridotte come mulattiere’

Critiche ma anche suggerimenti dal comitato di quartiere Castagnola-Castagnetta

Il Faro on line – “E’ delle scorse settimane la notizia diffusa su tutti gli organi di stampa locali della pioggia di centinaia di migliaia di euro per la riqualificazione urbana di Tor San Lorenzo ed il completamento della viabilità di alcune vie della Nuova Florida. Sicuramente opere necessarie di cui il paese ha bisogno anzi di cui il paese era in attesa da molti anni. Bene. E’ mai possibile, però, che nessuno degli amministratori si accorga dei pesantissimi disagi che la popolazione deve subire ogni mattino sulla tratta di via Laurentina che inizia da via della Castagnetta fino ai piedi della Rocca?”.
E’ quanto si domanda Nicola Pisani, presidente del comitato di quartiere Castagnola-Castagnetta
Che sottolinea le difficoltà provocate dal traffico congestionato.
“Sono anni che lavoratori, studenti, semplici avventori di zona sono costretti a percorrere circa due chilometri in un tempo medio di venti minuti. Sono i numeri del traffico congestionato di una grande metropoli. Ricordandosi di essere in un centro urbano oramai di medie dimensioni ci rendiamo conto che la nostra viabilità principale è rimasta quella dei carretti e dei cavalli.
Al mattino ci mettiamo tutti in fila per raggiungere le varie mete, scuole in primis, rendendoci conto di essere utenti di una gloriosa via Consolare, la Laurentina, utilizzata come una mulattiera. Sarebbe il caso di impegnare le capacità tecnicamente preparate per analizzare il flusso viario ed individuare se con piccoli interventi strutturali si possano alleviare grandi difficoltà”.

“Il primo suggerimento è di intervenire sulla rotonda sita all’altezza di via Strampelli. Sembra sovradimensionata non consentendo la canalizzazione del traffico in direzione dei plessi scolastici e in direzione di Ardea centro. Se questo tipo di intervento risulta essere oneroso in termini economici, allora in maniera semplice si può ‘tagliare in due’ la rotonda in questione facendo in modo che l’utenza scolastica non intralci quella verso Ardea e quella verso via Strampelli. Con un modesto intervento si permetterebbe una fluidità di traffico accettabile anche nelle fasce di orario definite ‘critiche’. Si chiede, quindi, attenzione e sensibilità non solo per le grandi opere che implicano grandi investimenti economici ma anche per i piccoli interventi che non ‘disturbano’ le casse comunali e che tanto giovamento darebbero ai cittadini nella routine quotidiana”.