‘Deludente l’attività amministrativa della maggioranza’

9 gennaio 2011 | 22:52
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‘Deludente l’attività amministrativa della maggioranza’

Il bilancio del coordinatore Pdl Christian Leccese e del consigliere comunale Pasquale Ranucci

Il Faro on line – Deludente. Così il coordinatore cittadino del Pdl Cristian Leccese ed il consigliere comunale Pasquale Ranucci definiscono il consuntivo dell’attività politica dell’amministrazione Raimondi nell’anno 2010. “Infatti, – sottolineano – analizzando le Delibere di Giunta e di Consiglio adottate nell’anno appena chiuso dalla maggioranza civico-di-sinistra, possiamo comprendere come esse contengano solamente atti dovuti ed ordinaria amministrazione. Non vi è nulla riguardante Piani di Sviluppo e/o opere di investimento, insomma nulla che attesti quella rivoluzione tanto promessa dal Sindaco Raimondi che a questo punto fallisce il suo mandato elettorale. La migliore dottrina in materia di amministrazione pubblica vuole che ‘la pubblica amministrazione parla per atti’, cioè a dire che una classe dirigente che amministra un ente pubblico dimostra attraverso gli atti emanati la valenza della propria attività politica e, attraverso questi, la realizzazione concreta di quanto promesso ai cittadini. Analizzando in primis gli Atti di Giunta del quarto e penultimo anno di amministrazione targata Raimondi, si apprende che su un totale di circa 290 Delibere solo il 3% di esse riguardano opere ed investimenti pubblici, un misero 1% è dedicato allo sport, ed un deprimente 1,5% per il welfare. Per il resto è solo ordinaria amministrazione: il 51% delle Delibere riguardano infatti atti dovuti ed ordinaria gestione. Un curioso 34% delle Delibere è relativo ad incarichi legali ed a costituzioni in giudizio, un Comune abbastanza irrequieto sotto questo punto di vista”.

Passando alle Delibere di Consiglio Comunale i due esponenti del Pdl gaetano osservano che i dati sono ancora più preoccupanti: il 71% delle Delibere Consiliari riguardano atti dovuti ed ordinaria amministrazione; il 20% sono mozioni e punti proposti dall’opposizione; un 7% è riservato a discussioni meramente politiche (dimissioni Presidente del Consiglio, Ospedale, Soes eccetera) e solamente il 3% riguarda progetti per la Città. “Insomma – aggiungono – una rappresentazione davvero negativa quella che viene fuori dai dati analizzati che sono oggettivi e non certamente interpretabili. Dopo quattro anni di amministrazione Raimondi appare sempre più lampante il fallimento politico della maggioranza civico-di-sinistra alla quale dobbiamo contrapporre un concreto progetto politico per il rilancio tanto atteso della Città. Il Popolo della Libertà sta lavorando su una piattaforma progettuale che richiama tre grandi filoni: lo sviluppo economico, l’implementazione del welfare e la tutela dell’ambiente. Economia, sistemi sociali e qualità ambientale saranno le parole d’ordine oggetto di confronto all’interno della grande coalizione di centrodestra”.