Musica e cultura, beni da tutelare

29 gennaio 2011 | 18:33
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Musica e cultura, beni da tutelare

Approvate le delibere che riconoscono le associazioni della città ‘gruppi di interesse comunale’

Il Faro on line – Il Comune di Ardea aderisce al progetto a cura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali dal titolo “La musica Popolare ed Amatoriale dal 1861 ad oggi”, promosso in occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia. Nei giorni scorsi, il Consiglio comunale ha approvato le delibere con le quali si riconoscono l’Associazione “Filarmonica Città di Ardea”, l’Associazione “Coro Polifonico Rutuli Cantores” e l’Associazione “Corale Laurentiana” quali “Gruppi di Interesse Comunale”.

“Si tratta di un atto – spiega l’Assessore alla Cultura Paolo Dei Santi – con il quale andiamo a riconoscere l’importanza delle realtà musicali del nostro territorio e a rendere loro merito per l’attività che svolgono. Realtà che rappresentano un patrimonio socio-culturale e che valorizzano da sempre la tradizione locale della città di Ardea”.

Il progetto del Ministero punta a rendere maggiormente consapevoli i cittadini e gli amministratori dell’importanza delle realtà musicali amatoriali e popolari. “Esse – si legge nella nota del Ministero per i Beni e le Attività Culturali –favoriscono relazioni tra diverse generazioni, avvicinano un ampio pubblico alla fruizione della musica colta e valorizzano la ricca tradizione locale, oltre a segnare con la propria partecipazione musicale le diverse manifestazioni e avvenimenti sociali della comunità locale. Si vuole rendere onore a gruppi musicali che mantengono in vita la nobile arte della musica popolare e amatoriale e sono stati protagonisti attivi della società italiana dal Risorgimento fino ad oggi”.