Rapina alla farmacia, catturati i malviventi

13 febbraio 2011 | 00:55
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Rapina alla farmacia, catturati i malviventi

Durante il colpo i criminali avevano ferito il titolare con il calcio della pistola. Il plauso di Eufemi all’Arma

Il Faro on line – I carabinieri del luogotenente Antonio Landi , comandante della tenenza carabinieri di Ardea hanno messo fine alla sequela di rapine che in quest’ultime settimane erano state compiute a danno di supermercati, farmacie e degli avventori che in quel momento si trovavano nei locali commerciali, rapinati nei comuni del litorale di Ardea, Anzio, Nettuno e Lavinio. La brillante operazione, che tranquillizza i cittadini ed i commercianti, ha portato all’arresto di tre rapinatori tutti italiani e non tossicodipendenti, classe 1971 – 1974 e 1976, già noti alle forze dell’ordine per reati specifici e si è concretizzato grazie al piano antirapina messo in atto dal Maggiore Emanuele Gaeta, comandante della compagnia carabinieri di Anzio che ha giurisdizione sui tre comuni. A coordinare le indagini lo stesso giovane alto ufficiale, che con una tattica prettamente militare dell’accerchiamento a tenaglia ha fatto si che ai rapinatori divenisse fatale  irruzione di ieri mattina, all’interno di una farmacia di Lavinio Lido dei Pini.  I tre armati di pistola e taglierino, che  dopo aver minacciato il titolare della farmacia   lo avevano colpito con il calcio della pistola alla testa, per farsi consegnare l’incasso della mattinata, circa 400 euro. Mentre uscivano dalla farmacia per darsi alla fuga non contenti dell’esiguo bottino, rapinavano una cliente presente in quel momento all’interno del locale a cui   sottraevano i gioielli e la borsa. I due abbandonavano il luogo della rapina fuggendo a bordo di una utilitaria una “lancia y”condotta da un terzo complice che li attendeva all’uscita. I carabinieri da tempo sospettavano che gli autori delle rapine fossero locali, tanto che anche questa volta si sono diretti verso Ardea dove due di loro sono residenti nella zona di Tor San Lorenzo e quindi conoscitori del territorio rutulo, ove come sempre i fuggitivi, nascondevano l’auto dandola alle fiamme.  E’ in fase di accertamento se l’utilitaria con la quale sono fuggiti sempre tre rapinatori, dopo aver messo a segno le due rapine alla Nuova Florida di Ardea veniva rinvenuta bruciata nella zona di via dei Casali di Tor San Lorenzo. Il  strategia dell’accerchiamento a morsa, messa in atto e coordinato dal Magg. Gaeta, ha visto indispensabile l’ausilio di carabinieri della tenenza di Ardea i quali alla Nuova Florida su via Sassari attendevano e bloccavano uno dei rapinatori di anni 40, (conosciuto al luogotenente) che dopo aver fatto precedentemente scendere i suoi due complici sul lungomare degli Ardeatini, si dirigeva presumibilmente presso l’ex cava di tufo per dar fuoco all’autovettura. Questa volta ad attenderli i carabinieri della tenenza con il loro comandante, questi  immobilizzavano il presunto rapinatore ammanettandolo in loco, riscuotendo applausi al grido di “bravi, bravi” per la operanti per la brillante operazione alla quale hanno assistito gli automobilisti che percorrevano via Sassari.    Tutte le autovetture venivano rubate nelle zona poco prima delle rapine, e per non dare all’occhio tutte utilitarie, infatti anche la Lancia Y risultava rubata a Lavinio poco prima.  Poco dopo sul lungomare località Torvajanica di Pomezia (Rm), a pochi metri dal confine con Ardea, i Carabinieri dell’aliquota Radiomobile   individuavano ed arrestato gli altri due rapinatori, un 37enne anche’egli di Ardea e uno più giovane di  35 anni di Anzio tutti noti alle forze dell’ordine. Le immediate perquisizioni personali e domiciliari avviate dai militari consentivano di recuperare la refurtiva, quattro portafogli con documenti e vari preziosi, le due pistole risultate finta,  tre taglierini e   3 paia di guanti, un passamontagna, una sciarpa e gli indumenti utilizzati per compiere la rapina. Gli arrestati sono stati associati presso la casa circondariale di Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.  Ancora una volta a complimentarsi con i carabinieri il sindaco di Ardea Carlo Eufemi che dichiara  a margine della conferenza stampa che si è svolta questa mattina ad Anzio in cui il Maggiore Emanuele Gaeta – Comandante della Compagnia di Anzio – alla presenza del Comandante della Tenenza dei Carabinieri di Ardea, Luogotenente Antonio Landi, ha comunicato l´arresto di tre persone che si erano rese responsabili, nella giornata di ieri, di una rapina in una farmacia di Lavinio. “Si tratta dell´ennesima brillante operazione messa in atto dai Carabinieri a testimonianza di come il territorio sia efficacemente presidiato dalle forze dell´ordine. Rivolgo le mie più sentite congratulazioni al Maggiore Emanuele Gaeta, al Luogotenente Antonio Landi, al Maresciallo Roberto Fareri (Comandante Stazione Tor San Lorenzo, ndr) e a tutto il personale impiegato per la solerte ed efficace azione svolta in sinergia sul territorio a testimonianza dell´impegno e della professionalità costanti al servizio della cittadinanza”. Con gli arresti dei rapinatori “specializzati”, i carabinieri della tenenza di Ardea coordinati dal Maggiore Emanuele Gaeta ritengono di aver posto fine a due bande di rapinatori che si presume avere al loro attivo oltre quattordici rapine. I rapinatori quelli arrestati ieri erano conosciuti per la loro ferocia, aggressività e presunzione di  imperversare  nei comuni non soltanto di Ardea, Anzio, Nettuno ma anche in quello di Pomezia ed Aprilia.  E forse proprio per la presunzione di sottovalutare le tecniche investigative e la professionalità dal Maggiore Gaeta e del il luogotenente Landi  ha fatto si che si ponesse fine a questa pericolosa attività degli arrestati.