‘Turismo, scuola indispensabile’

20 febbraio 2011 | 23:38
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‘Turismo, scuola indispensabile’

Sul progetto formativo mancato parla il presidente di Federalberghi Enzo Grossi

Il Faro on line – “La Scuola di Formazione  Turistica di Sabaudia, un furto che non accetteremo mai. Siamo abituati ormai da tempo a questi atti destabilizzanti per la nostra Provincia. Una Regione che ormai detta il nostro destino, decide chi deve amministrare i nostri Comuni, le nostre Istituzioni, e non è certo roseo il nostro futuro” a parlare è il presidente di Federalberghi Enzo Grossi.
“La scuola di formazione turistica era ed è una necessità alla quale questa Provincia non può rinunciare. Stiamo da tempo, come Federalberghi unitamente al Consorzio Albergatori “ItalyLatinaHotels” ed altre organizzazioni del settore turistico-economico, lavorando su un progetto che punta alla creazione di un comprensorio di “Eccellenza” che non solo metterebbe  in evidenza finalmente la città Latina (pochissimo conosciuta nel mondo) ma creerebbe le condizioni per catturare, rendendo fruibili le enormi ricchezze anche dell’ entroterra, ogni tipo di turismo – prosegue Grossi –   Nel 2010 la crescita mondiale del PIL sembra  attestarsi a 2,8% con variazioni positive per tutte le principali economie e si stima che l’Italia possa affermarsi al 0,4%. Un dato assolutamente positivo che denota un prudente ottimismo, non certo dettato da una netta controtendenza, ma da una condizione negativa meno intensa o, per quanto meno,in fase di rallentamento. Lo scenario riferito al turismo indica una capacità di recupero del settore superiore agli altri comparti essendo la vacanza un bene di largo consumo se non un bisogno sociale al quale non si può rinunciare indirizzando,eventualmente in modo diverso, le modalità di organizzazione e durata e quindi la spesa.  Si manifestano le seguenti tendenze: Risulta sempre più determinante il prezzo globale e la certezza di una spesa onnicomprensiva senza imprevisti; l’utilizzo del web da parte dei turisti supera il 20% e indica un trend in crescita; si sta affermando l’ advanced booking, da acquistare con mesi di anticipo, mentre diminuisce la quota dei last minute a causa dell’incertezza sul prodotto acquistato; diminuisce la permanenza media in correlazione al tetto di spesa prestabilito, ossia varia (diminuisce) il periodo di soggiorno ma non il budget per la vacanza e si evidenzia la divisione tra turisti di livello medio-alto con maggiori possibilità economiche, e gli altri che cercano vacanze con soluzioni di spesa contenuta. Pertanto si rileva una selezione della popolazione turistica che da un lato “salva” i multi-vacanzieri di livello medio-alto e dall’altro trasforma i mono-vacanzieri in compratori sempre più attenti alle offerte di mercato. La Provincia di Latina per le sue caratteristiche non può non indirizzarsi su un turismo medio alto chiudendo il ciclo della sopravvivenza solo sulla stagione balneare diventata sempre più corta e più povera. Le strutture non vedono più garantita la loro sopravvivenza, necessita quindi un recupero di competitività e una politica turistica che veda impegnate tulle le risorse del territorio e punti fortemente su un tipo di turismo qualitativo che ci faccia recuperare sul mercato Nazionale ed Internazionale. Lo scellerato furto della Scuola di Formazione Turistica di Sabaudia evidenzia quasi una volontà della Regione di affossare sempre di più questa meravigliosa Provincia, che perde man mano anche la forza di reagire e che rischia un vero collasso sociale ed economico. Noi come Federalberghi reagiremo con forza e determinazione a questo atto incomprensibile della Regione cercando di farlo rientrare. Ma un confronto con gli Amministratori di questa Provincia necessita farlo e farlo con determinazione. Non è possibile vivere sottoposti ad un saccheggio continuo di questo territorio, e i politici e le nostre istituzioni devono impegnarsi con forza ad uscire da una sudditanza che sta trasformando un paradiso in un’inferno”.