Sociale un Piano per la non autosufficienza

15 marzo 2011 | 15:27
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Sociale un Piano per la non autosufficienza

Gli interventi consistono in azioni di supporto nell’accudimento delle persone

Il Faro on line – L’Assessore ai Servizi sociali Arcangelo Peppe informa che il Comune di Fondi ha approvato l’avviso pubblico per l’avvio degli interventi previsti nel “Piano per la non autosufficienza”, che prevedono interventi destinati a sostenere le famiglie nelle quali siano presenti una o più persone non autosufficienti.
Gli interventi consistono in azioni di supporto nell’accudimento della persona non autosufficiente mediante programmi di aiuto socio-assistenziale e sono finalizzati a favorire la permanenza delle persone non autosufficienti nel proprio nucleo familiare ed ambiente di vita.
I requisiti di partecipazione sono: la residenza anagrafica in uno dei Comuni di distretto (Fondi, Terracina, Lenola, Campodimele, San Felice Circeo, Monte San Biagio, Sperlonga); l’esistenza della condizione di non autosufficienza, che sarà valutata a cura dei Servizi sociosanitari; il reddito ISEE della persona non autosufficiente per la quale si richiede l’intervento, che non deve essere superiore ad € 12.000,00.
Possono presentare domanda di intervento i destinatari degli interventi o soggetti appartenenti al nucleo familiare. Le domande, da redigersi su apposito modello disponibile presso tutti i comuni del distretto sociosanitario Fondi – Terracina, dovranno essere presentate a mano presso l’Ufficio Servizi sociali del proprio comune di residenza, o tramite posta (e in tal caso farà fede il timbro postale) al proprio comune entro e non oltre il 31 marzo p.v. alle ore 12.00.
Il richiedente dovrà allegare alla domanda la seguente documentazione: dichiarazione ISEE, anno 2009, della persona non autosufficiente; certificazione medica; fotocopia del documento di riconoscimento.
Le domande pervenute nei termini e corredate della documentazione richiesta saranno oggetto di valutazione da parte dell’Unità valutativa dei Servizi sociosanitari e sarà in seguito redatta una graduatoria su base distrettuale. Gli interventi saranno realizzati a seguito della erogazione del “Fondo per la non autosufficienza” da parte della Regione Lazio.