Un videogioco gratuito per scoprire il Risorgimento

16 marzo 2011 | 19:53
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Un videogioco gratuito per scoprire il Risorgimento

Il 17 marzo il primo livello. Gli altri il 2 giugno e il 20 settembre

Il Faro on line – Un anonimo eroe del Risorgimento, ufficiale dei Bersaglieri, ha una missione segretissima assegnatagli dal generale Cadorna: partire da villa Torlonia e arrivare al Quirinale per consegnare a Papa Pio IX un ultimatum di resa, alla vigilia della breccia di Porta Pia, cercando di attraversare indenne i presidi armati degli zuavi pontifici. È un mix di ricostruzione e finzione il videogioco, Gioventù Ribelle, disponibile on-line dal 17 marzo: si tratta di un progetto del ministero della Gioventù, realizzato nell’ambito delle iniziative per il centocinquantesimo anniversari dell’Unità d’Italia, il cui obiettivo è duplice: celebrare l’eroismo e l’amor di Patria di giovani coraggiosi del Risorgimento e raccontare la storia ai giovani di oggi con il loro linguaggio. “La storia del Risorgimento – ha detto il ministro Meloni presentando in anteprima al museo Maxxi di Roma la prima missione del videogame ‘Gioventù Ribelle’ – è stata scritta da ragazzi di 20 anni che con la vita hanno costruito ciò che abbiamo oggi. Il messaggio da far passare ai giovani – ha aggiunto il ministro Meloni – è che investendo sulla generosità e la solidarietà è ugualmente possibile proiettare le nostre scelte in un tempo che è più lungo di una sola generazione”.

Alla presentazione sono intervenuti anche il ministro della Salute, Ferruccio Fazio; il presidente del Comitato per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia, Giuliano Amato; il sottosegretario alla Difesa, Giuseppe Cossiga, e volti noti della televisione e del mondo dello spettacolo come il giornalista Pierluigi Diaco, e gli attori tra cui Raoul Bova, Fiammetta Cicogna, Emanuele Propizio, Alan Cappelli, ed Eros Galbiati.
“Facciamo spesso l’errore di avere un approccio repressivo con gli strumenti e non ci chiediamo come utilizzarli a nostro favore – prosegue il ministro della Gioventù – ma, come dimostrato da tante esperienze estere, il videogioco può trasformarsi in un medium efficace per la trasmissione di valori, sapere, identità”.

Il videogioco “Gioventù Ribelle”, un “first person shooter” realistico proprio come gli “sparatutto” più gettonati dai videogiocatori di tutto il mondo, è stato realizzato gratuitamente da AssoKnowledge-Confindustria: proprio dal 17 marzo si potrà scaricare dal sito www.gioventuribelle.it il primo livello, mentre gli altri due (che riprendo a ritroso nella storia, l’assedio di Gaeta e la Repubblica Romana) saranno disponibili il primo il 2 giugno, e il secondo il 20 settembre, in occasione delle principali celebrazioni nazionali. Il trailer del videogioco è già disponibile da qualche settimana su Youtube, sul canale ufficiale del Ministero della Gioventù. Sul sito www.gioventuribelle.it sono disponibili inoltre tutte le informazioni utili sulla campagna “GioventùRibelle”, che, assieme al videogioco, si caratterizza anche di un tour teatrale, di una mostra itinerante che toccherà fino a dicembre decine di comuni italiani, di un percorso guidato attraverso i luoghi storici del Risorgimento, nonchè di una serie di concerti con i più grandi nomi della musica italiana.