“Ore terribili, temo di non poterlo rivedere mai più”

22 marzo 2011 | 00:31
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“Ore terribili, temo di non poterlo rivedere mai più”

La moglie del comandante a capo del rimorchiatore bloccato in LIbia

Il Faro on line – Lunghe ore di attesa: sono quelle che sta vivendo Maria Chiavistelli, moglie di Luigi, comandante dell’equipaggio del rimorchiatore Asso 22 da giorni bloccato in Libia. La famiglia Chiavistelli vive a Gaeta, sul litorale Laziale.
Poche ore fa l’armatore, l’Augusta off shore, ha contattato Maria Chiavistelli: “Ci hanno detto che stanno bene e che per il momento è tutto sotto controllo”. Ma l’ansia, racconta, “è fortissima”. “L’ultima volta che ho sentito mio marito è stato sabato scorso – dice – mi avevano detto che andava tutto bene e che dovevano entrare nel porto di Tripoli. Poi, più nulla. Il buio e la disperazione al solo pensare di non poterlo rivedere più”.