Disabili: un percorso verso l’autonomia

Il Faro on line – Il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo e l’Assessore ai Servizi Sociali Arcangelo Peppe informano i cittadini che sabato 28 maggio alle ore 18.30 presso la sala conferenze del Castello Caetani si svolgerà il convegno “I disabili con noi per il dopo di noi – un percorso verso l’autonomia”.

L’iniziativa è promossa dal Comune di Fondi in collaborazione con le Onlus “L’Aquilone” e Fondazione “Prima del dopo” della Comunità di Capodarco. Il convegno sarà aperto dai saluti del Senatore Claudio Fazzone, cui seguiranno gli interventi del Sindaco Salvatore De Meo, dell’Assessore Arcangelo Peppe e dell’onorevole Aldo Forte – Assessore Regionale alle Politiche Sociali e Famiglia.

L’introduzione sarà a cura del dottor Antonio Marcucci, in rappresentanza della ripartizione Servizi Sociali del Comune di Fondi, che assumerà anche il ruolo di moderatore. I lavori proseguiranno con gli interventi dei relatori. Porteranno il loro contributo il professore Salvatore Gentile, Psicologo – Psicoterapeuta, fondatore dell’Associazione di promozione sociale “L’Aquilone”; la Dr.ssa Fabia Orlandi, Psicologa – Psicoterapeuta, componente della Comunità di alloggio e Centro diurno “L’Aquilone”; Don Franco Monterubbianesi, fondatore della Comunità di Capodarco e della Fondazione “Prima del dopo – Capodarco”.

Al termine del convegno il pubblico sarà allietato dal duo di chitarre “Plug&Play” in “Orizzonti vicini’”, con i Maestri Vittorio Fiorillo ed Ezio Mazzola. Il convegno nasce dalla constatazione che le persone disabili che vogliono approcciarsi ad un cammino di vita indipendente dal proprio nucleo familiare devono poter contare su servizi di assistenza e su interventi di aiuto piuttosto complessi. Al fine di rendere possibile un’alternativa alla vita in famiglia che non coincida necessariamente con il ricovero presso strutture come le Comunità Alloggio ed i Centri diurni è necessario avviare una riflessione che possa portare all’individuazione di soluzioni abitative dotate di tutti gli strumenti e gli ausili necessari all’autonomia della singola persona disabile, con le sue peculiarità e le sue esigenze, ideando progetti innovativi che contribuiscano alla valorizzazione individuale. A tal fine sono indispensabili interventi di sensibilizzazione rivolti alla cittadinanza e proposte formative dedicate a tutti gli operatori del settore per creare un contesto sociale e una rete di collaborazioni per condividere l’intento di creare maggiori possibilità di inclusione sociale per i disabili, che in questo modo saranno più portati a contribuire maggiormente alla vita collettiva.