“Raimondi fa della demagogia sull’ospedale”

Il Faro on line – “Raimondi ci riprova. Sul caso dell’ospedale di Gaeta il Sindaco tenta ancora di cavalcare l’onda della protesta, strumentalizzando la notizia della chiusura della struttura, prendendo in giro i cittadini gaetani. Ovviamente la notizia è solo strumentale. Essa è frutto di una nota diramata dalla struttura regionale del Partito Democratico. E Raimondi, assieme al collega Di Maggio, cerca disperatamente di far leva sulle preoccupazioni della gente, utilizzando le sue solite chiacchiere da campagna elettorale per rifarsi una immagine politica. In realtà della sua propaganda non vi è nulla di nuovo”.

Questo l’intervento del coordinatore del Pdl di Gaeta Cristian Leccese e del consigliere comunale Pasquale Ranucci che spiegano: “Il Presidio sanitario di Gaeta, come disposto dalla delibera votata dal Consiglio comunale di Gaeta, compreso il Popolo della Libertà, come previsto dalle relazioni del Direttore Generale della ASL ai sensi del Decreto commissariale 80/2010, e come confermato pubblicamente dallo stesso Direttore, anche alla presenza del Sindaco Raimondi e delle opposizioni (PdL ed UdC), si trova in fase di riconversione. Detta riconversione, lo abbiamo specificato in diverse occasioni, prevede il potenziamento di alcune attività come la specialistica ambulatoriale; il Punto di primo intervento, ottenuto grazie all’intervento del PdL gaetano e dell’UdC; del trasferimento del Distretto da Formia Caposele a Gaeta”.

“La riconversione prevede poi l’attivazione di un reparto di riabilitazione ed il mantenimento di tutti i servizi territoriali. Ancora saranno mantenuti il laboratorio analisi ed altri ambulatori ad oggi attivi. Ad oggi, se c’è da combattere, è per il mantenimento del reparto di day service, un’unità utilissima al territorio capace di produrre prestazioni di altissima qualità e numericamente sufficienti a giustificare la stessa attività. Un errore grandissimo sarebbe quello di trasferire tale unità a Formia, in quanto gli spazi e le esigenze della struttura formiana costringerebbero tali prestazioni ad un forte ridimensionamento. È certo che la riconversione del nostro Ospedale non deve essere motivo di tranquillità. Bisogna mantenere alta la guardia e lavorare sulla corretta applicazione delle disposizioni prese”.

“Se il Sindaco ha davvero a cuore il bene della Città ed il futuro del nostro Presidio – concludono Leccese e Ranucci – la smetta di trasformare ogni notizia in una continua propaganda elettorale solo con il fine di mettersi in mostra. Il Popolo della Libertà ha già prodotto numerosi interventi sulla riconversione del Presidio gaetano. Intendiamo continuare a percorrere la strada della concertazione per illustrare le nostre proposte e cercare l’accoglimento delle stesse per migliorare i servizi offerti dal nostro Ospedale”.