Galetto propone gli Ecomusei del Lazio

20 giugno 2011 | 00:22
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Galetto propone gli Ecomusei del Lazio

“Giornata Europea del Paesaggio 2011”

Il Faro on line – Il Consigliere Regionale Stefano Galetto (nella foto) ha illustrato, in occasione della “Giornata Europea del Paesaggio 2011” – evento organizzato dall’associazione O.N.D.A. (Organizzazione Nuova Difesa Ambientale) onlus in collaborazione con altre 11 Associazioni presso il Monumento Naturale di Ninfa – la Proposta di legge Regionale dal titolo” Istituzione degli Ecomusei nel Lazio per la valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali ai fini ambientali, paesaggistici, culturali, turistici ed economici”, da lui presentata presso gli uffici del Consiglio Regionale.

Il Consigliere prende la parola davanti a una sala affollata, dai rappresentati dell’associazioni organizzatrici, ma anche dai tanti giunti per seguire gli appuntamenti previsti dal programma: “Ritengo che non potesse esserci occasione migliore per presentare questa mia iniziativa, che vuole guardare oltre i confini, non solo regionali, ma soprattutto nazionali” apre l’intervento Galetto. L’Ecomuseo è infatti una realtà  culturale di respiro europeo e questa proposta di legge segue quanto indicato dall’Unione Europea in sede di Consiglio nel 2000, ovvero che il paesaggio deve essere tutelato come bene collettivo, che coopera all’elaborazione delle culture locali e rappresenta un patrimonio culturale da difendere e tramandare”.

“Uno strumento d’avanguardia, quindi, che possa sia incentivare forme di sviluppo sostenibile – spiega il consigliere –  sia dare una risposta all’omologazione culturale e all’appiattimento delle identità locali, tra le cause della progressiva perdita di quei valori condivisi che legano le persone in comunità e le comunità al loro territorio. Saranno proprio le persone, molte delle quali qui presenti, i fautori di questo progetto”. “Sono certo – conclude – che si possa seguire una prospettiva orientata allo sviluppo futuro del territorio e che l’Ecomuseo sarà promotore di nuove risorse che rivitalizzeranno l’economia della regione”.