“Mercato ortofrutticolo, il Porto rappresenta il giusto sbocco a mare”

Il Faro on line – Il più grande mercato ortofrutticolo d’Europa, il MOF di Fondi, guarda con particolare interesse allo sviluppo infrastrutturale del Porto Commerciale di Gaeta “Salvo D’Acquisto”. Abbiamo intervistato Vincenzo Addessi, Presidente del MOF.

Dottor Addessi, quali potenzialità ha il porto di Gaeta più volte indicato come Hub dell’agroalimentare?

“Il Porto di Gaeta può essere preso in considerazioni di un’ottica di trasporti internazionali per un mercato in forte espansione commerciale qual è quello Nord africano. Il cosiddetto ‘Corridoio verde’, che punta a rafforzare la cooperazione tra l’Italia e l’Egitto, in particolar modo, per quanto concerne il settore agroalimentare cercando di aumentare l’esportazione di prodotti ortofrutticoli egiziani attraverso il nostro Paese per destinarli ai mercati Comunitari, rappresenta per il MOF un punto di crescita economico-commerciale”.

Un Porto Commerciale quindi che si colloca in un’area territoriale molto interessante

“Proprio in quest’ottica, il Porto di Gaeta, rappresenta il giusto sbocco a mare del mercato ortofrutticolo. Una piazzaforte per la logistica ed un trampolino di lancio sul Mediterraneo. Noi puntiamo alla “conquista” anche di quei mercati agroalimentari di paesi quali la Grecia, Spagna, Francia e Portogallo, passando proprio attraverso il Mediterraneo”.

La multimodalità mare/gomma come fattore di crescita per il MOF

“Proprio così. La multimodalità mare/gomma può rappresentare quindi un fattore strategico per la crescita competitiva del MOF. Considerando anche la costante e continuativa crescita delle Autostrade del Mare, dovuta principalmente alla normativa sui tempi di guida degli autisti, che incidono pesantemente sui costi del trasporto, il Porto di Gaeta  rappresenta un’infrastruttura fondamentale per il mercato ortofrutticolo di Fondi”.

Tra gli altri obiettivi perseguiti dal MOF, anche la riduzione di emissione di CO2 prodotta dai camion che transitano su superficie di oltre 335 ettari divisa in due grandi aree, ma anche molta attenzione è dedicata al personale che lavora e transita nel Mercato…

“Sul problema dell’inquinamento ambientale il MOF presta molta attenzione anche per la peculiarità della merce agroalimentare movimentata. Garantire inoltre un alto grado di vivibilità e sicurezza per gli operatori, fornendo un grande parcheggio multipiano con oltre 500 posti macchina, vari e comodi punti dedicati alla ristorazione come tavole calde, ristoranti e bar, due istituti bancari e altri servizi commerciali”.
Andrea Brengola