“Case popolari di Fiumicino, un quadro sempre più desolante”

25 ottobre 2011 | 00:13
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“Case popolari di Fiumicino, un quadro sempre più desolante”

Satta (Noi Insieme): “Chiederò immediati interventi di messa in sicurezza, quantomeno del manto stradale e dell’illuminazione”

Il Faro on line – “Voragini larghe mezzo metro lungo il manto stradale, che con le prime piogge si sono trasformate in piccoli stagni. Viabilità al tracollo. Manutenzione del verde lasciata nelle mani di qualche volontario. Crepe di diversi centimetri sui muri delle case. Illuminazione inesistente, ratti che circolano liberamente tra le sterpaglie che ormai hanno invaso l’intero perimetro del comprensorio”.
E’ quanto afferma Luigi Satta, capogruppo della lista civica Noi Insieme che sottolinea come il quadro che esce dalla case popolari di via Tago e via Oder, e più in generale dalle palazzine di competenza dell’Ater Provincia di Roma, l’azienda territoriale per l’edilizia residenziale, sia desolante.

“Dopo il nubifragio di qualche giorno fa – prosegue – la zona appariva come un grande lago. Accedere alle scale era praticamente impossibile. Cosa si aspetta per intervenire? Che accada il peggio? Diverse settimane fa, a qualche centinaia di metri di distanza, nel comprensorio del villaggio Azzurro è caduto un cornicione pericolante. E se avesse investito una persona? Di cosa parleremmo ora?”

“Mi chiedo che diritto abbia l’Ater a riservare un trattamento del genere ai propri residenti. Tanto più che gli inquilini over 70 sono la stragrande maggioranza. E già questo dovrebbe essere un buon motivo per non lasciare nell’oblio quel comprensorio”.

“Da parte mia farò quanto mi è possibile per investire l’intero Consiglio e il Sindaco di questa situazione, chiedendo un impegno da parte della giunta per intervenire nei confronti dell’Ater e chiedere immediati interventi di messa in sicurezza, quantomeno del manto stradale e dell’illuminazione, per scongiurare altri eventi a danno dei cittadini”.