“Il PdL guardi in casa propria”

30 dicembre 2011 | 04:22
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“Il PdL guardi in casa propria”

Il Pd risponde alle accuse sul caso Leoncelli: “è una tempesta in un bicchier d’acqua”

Il Faro on line – “Il bue tenta di dire cornuto all’asino. Il PdL rimprovera il PD di essere litigioso, quando in casa sua è in atto una vera e propria faida politica, che ne ha distrutto la credibilità”. Lo afferma il segretario del Partito Democratico di Tarquinia Arianna Centini, in risposta al comunicato diffuso dal Popolo delle Libertà.
“Tra correnti, “correntine” e “correntucole”, decine di aspiranti candidati a sindaco, coordinatori che non coordinano, a guardare all’interno del centro destra tarquiniese viene il mal di testa. – prosegue – Cartina tornasole di questa situazione l’ultima riunione del PdL, dove i “poveri” Giulio Marini e Maria Gabriela Grassini, coordinatore provinciale e coordinatore vicario provinciale, sono stati costretti a uscire da una porta secondaria, per non essere presi “a pesci in faccia” dai notabili pdiellini tarquiniesi. Il PdL parla poi di contrasti nel PD, quando sono anni che i suoi esponenti non riescono a mettersi d’accordo, neanche per andare a prendere insieme un caffè al bar. E forse avranno bisogno di un aiutino esterno per avere un candidato a sindaco, in grado di mettere un po’ d’ordine”.

Nel Pd la realtà dei fatti è completamente diversa. “Il caso del consigliere dell’Università Agraria Maurizio Leoncelli è stato una tempesta in un bicchiere d’acqua. – conclude il segretario Centini – Leoncelli non è uscito dal PD perché non vi era mai entrato e, comunque, continuerà a sostenere la maggioranza del presidente Alessandro Antonelli come ha sempre fatto, dimostrandosi persona seria e affidabile. Il PD sta lavorando con il sindaco Mauro Mazzola, il presidente Antonelli, le rispettive maggioranze, i partiti del centro sinistra e le forze della società civile tarquiniese per creare una proposta politica chiara. Una proposta politica aperta a tutti coloro che hanno come interesse prioritario il bene della città”.