Distrutti da ignoti i cartelloni di Abate

Il Faro on line – Distrutti ad Ardea da ignoti i cartelloni pubblicitari del candidato a sindaco per le primarie del centrosinistra Antonio Abate. Ignoti teppisti nella notte scorsa hanno gettato al centro della strada un cartellone della sua attività mettendo tra l’altro a rischio la pubblica circolazione, oltre ad aver tagliato rendendolo inservibile uno striscione elettorale con la sua effige posto all’interno del cancello del suo Bed & breakfast in via Laurentina; i vandali certamente guidati da chi sa quale scopo, non contenti di quanto danneggiato sulla Laurentina, si sono trasferiti su via dell’idrovora angolo via Bergamo per cercare  di danneggiare con un palo di legno il cartellone (foto di fianco) pubblicitario che invitava i cittadini a votare per lui: fortunatamente questo manifesto pubblicitario non è stato  colpito avendo i vandali desistito dal loro intento di danneggiamento.

Purtroppo ad Ardea durante le campagne elettorale si sono verificati fatti analoghi e peggiori, il taglio di parte di alberi sulla piazza di Ardea, il pestaggio di avversari politici, con imbrattamento delle facciate di casa e degli striscioni oltre ad aver subito lanci di uova come è successo nell’ultima campagna elettorale in danno dei candidati nel cartello della lista Eufemi, che i sondaggi davano come è poi successo per vincitore. Attualmente Abate resta quello più papabile e possibile vincitore: per questo malintenzionati vandali  stanno cercando di scoraggiare il consigliere comunale Antonino Abate candidato insieme ad altri quattro contendenti alle primarie per essere successivamente designato capo cartello a sindaco di Ardea alle elezioni comunali del maggio prossimo.

Nelle indagini sono interessate diverse forze di polizia locale e non, come la Digos; inoltre alcuni suoi amici deputati, oltre ad avergli espresso solidarietà, sembrano intenzionati a presentare addirittura una interrogazione parlamentare, per evitare almeno per il futuro il ripetersi di certi atti criminali ed antidemocratici, sia per i candidati di centro sinistra come Abate che per quelli di centrodestra già precedentemente provati. Non si esclude che l’azione dei vandali possa avere anche qualche mente “superiore”. La notizia è stata lanciata su face book dal più giovane dei suoi antagonisti nella corsa alle primarie, e subito ha fatto il giro del paese. Da notizie non confermate ma neppure smentite, sembra che ad aiutare Antonino Abate siano scesi in campo alcuni esponenti del Pdl, che vedono in lui un avversario politico leale e preparato, che spesso ha contribuito alla risoluzione dei problemi per il bene dei cittadino. Altri esponenti sempre del centrodestra stiano però sponsorizzando altri candidati a lui antagonisti, anche perché qualsiasi cittadino votante ad Ardea può andare a votare per uno dei quattro aspiranti al posto di sindaco nel centrosinistra e non soltanto come sarebbe giusto soltanto i tesserati dei partiti che compongono la coalizione. Le indagini sono in corso e vengono svolte senza tralasciare nessuna pista. Ad Abate è giunta la solidarietà del più giovane dei candidati alle primarie oltre dei tanti e tanti amici politici e non anche se a lui ideologicamente lontani, in particolare di quelli del centrodestra che cinque anni fa subirono aggressioni e danneggiamenti e successivamente beffati in quanto purtroppo gli autori sono rimasti ancora ignoti.
Luigi Centore