Sicurezza e  legalità ancora obiettivi lontani

Il Faro on line – Purtroppo durante il fine settimana  abbiamo dovuto registrare l’ennesimo scempio perpetrato da ignoti a danno di un plesso scolastico. Questa volta è toccato al plesso scolastico del Circolo didattico di Ardea 2 che accoglie la scuola media “Virgilio”.
E’ ovviamente unanime la condanna verso tali misfatti di cui non vorremmo mai parlare sperando sempre nell’affermazione della cultura e dell’educazione del vivere civile.
Si assiste alle dichiarazioni di indignazione e di volontà che gli autori siano “esemplarmente puniti” senza, però, che si sia mai mosso un dito per la messa in sicurezza dei luoghi.
Oramai non si contano più le volte che le scuole di Ardea abbiano subito  violenze più o meno devastanti.  L’aggravante nei confronti dell’amministrazione viene dal fatto che gli organi scolastici competenti  hanno ripetutamente avanzato richieste scritte per  l’installazione di un banalissimo impianto di allarme con almeno un paio di telecamere a circuito chiuso (oggigiorno tutta attrezzatura con costi veramente esigui) ed è inutile dire che nessun corso è stato dato a tali richieste. Addirittura il portone di ingresso è rimasto di quelli con serrature apribili con la classica spallata.
Perché la scuola viene trascurata? Se non si riesce a garantire un minimo di sicurezza ai più piccoli come si affrontano le grandi questioni delle Salzare? Come si può garantire ai cittadini la lotta all’abusivismo? Con quali argomenti tranquillizziamo i cittadini onesti?
In campagna elettorale l’attuale amministrazione non ha fatto altro che sbandierare il ripristino della legalità e della sicurezza sui nostri territori siglando, subito dopo,  protocolli di intesa a vari livelli: il risultato lo subisce il regolare cittadino quotidianamente con situazioni divenute oramai estreme.
Siamo in assenza di una programmazione strutturata e strutturale (come la definizione di una pianta organica stabile per la Polizia Locale che non può certo lavorare serenamente con  personale “a scadenza“), i vari protocolli sono rimasti come intenzioni su carta e siamo ad un punto in cui Ardea necessita di certezze, di risposte concrete.
La già debolissima economia sta subendo un ulteriore duro colpo con decine di cittadini che svendono le proprietà immobiliari (vedi Nuova California) pur di fuggire da un “Far West” senza controllo.
La situazione è complessa, ci auguriamo da cittadini che l’amministrazione comunale sappia esattamente come affrontarla, come restituire serenità al paese, come restituire la dignità al paese,  come restituire la fiducia verso le istituzioni.
Rimane difficile credere in interventi seri visto l’abbandono della scuola.
Lavoriamo in modo che si arrivi ad una nuova classe dirigente attenta, preparata e soprattutto legata da amore e rispetto profondo alla nostra città e ai suoi abitanti, a cominciare dai più piccoli. E’ l’obiettivo del PD insieme al centrosinistra unito.