Taglio, piega e cocaina: parrucchiere arrestato dai carabinieri

3 gennaio 2012 | 15:30
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Taglio, piega e cocaina: parrucchiere arrestato dai carabinieri

La droga era già in dosi e pronta per la vendita

Il Faro on line – Tra un taglio ed una messa in piega spacciava anche cocaina il giovane parrucchiere arrestato dai Carabinieri della Tenenza di Ardea  a conclusione di una non semplice attività investigativa  svolta dai militi coordinati dal luogotenente Antonio Landi comandante la tenenza. L’attività di prevenzione e repressione, che la tenenza attua su tutto il territorio rutulo  per contrastare lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti,  in particolar modo tra i giovani, ha permesso, nel caso   specifico, ai militari della Tenenza di Ardea di sorprendere il giovane artigiano dei capelli, nei pressi del proprio salone sulla via Apriliana di Ardea,  in possesso di circa 15 g di cocaina, materiale ritenuto non confacente per le messe in piega e tagli vari. L’uomo, 37 anni di Ardea,  apparentemente insospettabile, una volta vistosi bloccato per evitare la perquisizione ha cercato di sviare gli investigatori affermando di essere vittima di un equivoco.  Il comandante Landi per nulla commosso ha condotto i suoi carabinieri  anche presso l’abitazione del parrucchiere ove ha inequivocabilmente smascherato la copertura del pusher, rinvenendo lo stupefacente già diviso in dosi e pronto per la vendita oltre ad un bilancino ed attrezzature per il confezionamento.   Dopo le formalità di rito, il giovane artigiano  e  stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria di Velletri, ove è stato giudicato con il rito per direttissima direttamente l’ultimo giorno dell’anno. Il parrucchiere con l’hobby dello spaccio è stato condannato con tutti i benefici di legge perché incensurato a due anni e due mesi e rimesso in libertà.  Purtroppo ad Ardea il problema della droga è un dato di fatto che malgrado l’impegno profuso dai carabinieri della compagnia di Anzio comandata dal capitano Ugo Floccher in tutto il territorio di giurisdizione, ed in particolare per il lavoro che quotidianamente svolgono i militi della tenenza di Ardea su quello rutulo, viene vanificato per l’alto concentramento in zona di grossi trafficanti come riportato nei vari rapporti di polizia e della regione Lazio, purtroppo il litorale a sud di Roma per quanto sia controllato ancora il traffico non è stato debellato, un litorale che è il crocevia di questo traffico di morte. Non è la prima volta che lo stesso comandante la tenenza arriva ad assicurare alla giustizia pusch, trafficanti nostrani ed internazionali spesso scovati nelle zone a rischio come i settecento ettari demaniali delle Salzare, del complesso immobiliare delle torri e di quello delle Salsare sul lungomare di Ardea, oltre che a segnalare alla prefettura  tanti giovani assuntori, un’attività in particor modo attenzionata dallo stesso luogotenente sensibile ai problemi dei più giovani che non demorde di perseguire certi trafficanti di morte. Questo è frutto ha detto il sindaco di un costante controllo che i carabinieri svolgono sul territorio in difesa dei giovani e della legalità.