“A Fiumicino esiste un ostinato gruppetto d’opposizione. Con le idee”

Il Faro on line – Gli “Appunti di viaggio” di Angelo Perfetti continuano a scatenare prese di posizione, distinguo e polemiche. Ma è un bene che sia così. Una città viva lo è solo se il fermento che c’è all’interno di essa trova espressione nel confronto. Dunque siamo contenti di ciò, e ospitiamo volentieri una nota del segretario politico locale del Pd Roberto Saoncella. “Scrivo per rispondere all’articolo comparso ieria firma di Angelo Perfetti nella rubrica “Appunti di viaggio… su Fiumicino”. Il buon capo redattore, cita Tortora con la frase “dove eravamo rimasti?”. Io tuttavia parafraserei il grande Enzo e direi “Ma dove sei rimasto” Angelo? La sua breve cronistoria della politica locale di Fiumicino, è infatti tanto corretta quanto pacchiana. Cominciamo con il centro destra, che vede esplodere alla fine del 2011, una crisi che oramai bloccava il palazzo da oltre 6 mesi. Solo che a me le ragioni profonde di quella crisi, non mi sembrano ancora risolte. Perfetti parla di un patto di sancito con il sangue, che tuttavia solo lui immagina. Ma prendiamo per buono che questo patto esista, la domanda che mi pongo diventa questa: ma ci si sveglia solo a poco più di un anno dalle elezioni per sancire un patto di sangue sui punti programmatici? Non è che forse il patto di sangue è su qualche altra spartizione, mentre i punti programmatici sono solo una copertura? Nel centro destra si parla infatti ad esempio, di un nuovo piano del ciclo dei rifiuti. Bene, il centro sinistra ha posto una condizione: diciamo no a discarica e inceneritore, e poi parliamo di tutto… nessuno ha risposto. La verità è che anche questo parlare di un nuovo sistema dei rifiuti, è una farsa. Ma come si può pensare ad un nuovo sistema di riciclo dei rifiuti se questa Giunta ha rifiutato i 2 milioni di euro che la Provincia destinava ai Comuni, per far avviare la raccolta differenziata porta a porta? Ma come si può pensare di fare un nuovo sistema di riciclo dei rifiuti, se le buste del bando di gara per la società che gestirà i rifiuti sono già state consegnate e ancora mai aperte? Tutte finzioni, alle quali sembra essere caduto anche Perfetti. Ma torniamo infatti ai punti programmatici. Qual è l’altro colpo di teatro di questo centro destra? “Approvare un progetto definitivo di nuovo ponte 2 Giugno”. Io mi auguro che lo rispettino questo punto, ma la domanda è ancora una volta un’altra: se dopo 8 anni di governo il punto programmatico di una maggioranza deve essere ancora l’approvazione del progetto definitivo e non la realizzazione del nuovo ponte, non voglio immaginare quanti decenni ci vorranno per costruirlo!!! Ma cosa hanno fatto fin’ora?

Per continuare ad esporre quelle che considero “inesattezze” di Perfetti, passerei al centro sinistra, a casa propria, dopo aver guardato a casa degli altri. Per prima cosa mi verrebbe di chiedere a Perfetti, di quale opposizione parlasse, cosa che avrebbe dimostrato ancora di più di essere sul territorio e non di passarci soltanto. In consiglio comunale a Fiumicino, esiste infatti una opposizione, fatta di soli 5 consiglieri, ovvero i 4 del Partito Democratico e il rappresentante dell’Italia dei Valori, che fanno opposizione da 3 anni, e che (dati alla mano), non hanno mai votato il 90% delle delibere che escono da questa maggioranza. Questo, a differenza di altri 3 o 4 che si definiscono opposizione, ma che poi votano sistematicamente con la maggioranza. Questo forse non salta all’occhio di chi è ormai assuefatto da questa maggioranza che ha fatto della poca trasparenza e del trasformismo il proprio vessillo. Non dimentichiamo infatti che 4 trasfughi del PD, che passarano dal centro sinistra al centro destra durante i due turni di ballottaggio di 3 anni fa, vennero immediatamente premiati con un posto in giunta! Davanti a queste cose, caro Perfetti, concludo dicendo che ad maiora lo dice con fierezza il piccolo e ostinato gruppetto di consiglieri d’opposizione: Califano, Calicchio, Vona, Zorzi e Cutolo. Anche perché in questo nulla, qualcosa noi del centro sinistra l’abbiamo detta:-vogliamo la raccolta differenziata, no a qualunque altra soluzione che distrugga il nostro territorio;-siamo contrari al raddoppio dell’aeroporto. Prima di pensare a costruire nuove strutture, AdR dovrebbe razionalizzare l’esistente e risolvere il problema dei contratti del mondo del lavoro;-meno speculazione edilizia a Fiumicino, più infrastrutture e servizi;-Scuola e servizi sociali, si può spendere meno e meglio, cominciando a controllare dove finiscono i soldi;-Trasparenza negli uffici della pubblici, a cominciare dall’istituzione del protocollo elettronico. Iscrizione del Comune di Fiumicino nella lista dei comuni antimafia.Sono cose che come Pd diciamo da un anno circa, quindi non ancora in campagna elettorale. Peccato che dall’altra parte, nonostante siano in tanti, risuoni l’eco”.

Intanto ringrazio per l’attenzione riservata al mio articolo. Solo alcune piccole sottolineature. Lungi da me fare il difensore del Pdl (e proprio a proposito di storia recente le mie critiche al Pdl locale sono ben note); il “patto” di fine mandato nel Pdl secondo Saoncella sarebbe solo una copertura per affari. Questo non lo so, ma resta il fatto che il “patto” esiste, ed è ciò che ho scritto, così come resta un fatto che alcune delibere siano state approvate.  Saoncella dice che l’opposizione c’è, che Pd e Idv hanno sempre votato contro, ma poi conferma “a differenza di altri 3 o 4 che si definiscono opposizione, ma che poi votano sistematicamente con la maggioranza”. Cioè esattamente quello che avevo scritto: che a Fiumicino esiste un’opposizione frammentata, incapace di offrirsi come alternativa compatta. Siamo sicuri che l’analisi fosse “pacchiana”?
Con stima.
Angelo Perfetti