Liberalizzazioni, Saponaro: “Bene semplificazioni per nuove imprese”

22 gennaio 2012 | 12:50
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Liberalizzazioni, Saponaro: “Bene semplificazioni per nuove imprese”

Il commento del presidente Commissione PMI, Commercio e Artigianato alla Regione Lazio

Il Faro on line – Dopo otto ore di Consiglio dei ministri, via libera al pacchetto di misure per la crescita. Non solo taxi, farmacie, libere professioni (notai e avvocati) e compagnie di assicurazione: anche le imprese sono al centro del decreto sulle liberalizzazioni approvato del Governo, e le misure che riguardano le aziende sono in diversi casi di grande interesse per le Pmi. In primis, grazie alle norme per semplificare la burocrazia e facilitare la nascita e l’avvio di nuove imprese a costo zero. Il decreto liberalizzazioni prevede una serie di norme per snellire e velocizzare le pratiche societarie: spariscono tutte le regole che fissano limiti numerici, autorizzazioni, licenze, nulla osta, preventivi atti di assenso (non giustificati da un interesse generale) per aprire un’attività economica, e quelle che pongono divieti alle attività economiche che non sono adeguati o proporzionali alle finalità pubbliche perseguite. Altra novità è il tribunale per le imprese, per fruire di una corsia preferenziale quando si ha a che fare con la giustizia, oltre alle già esistenti sezioni specializzate in proprietà industriale e intellettuale. Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente Commissione PMI, Commercio e Artigianato alla Regione Lazio, Francesco Saponaro: “Con l’abrogazione delle norme riguardanti i limiti numerici, autorizzazioni e quant’altro necessario per l’apertura di un’attività economica e come previsto dall’art. 1 del decreto sulle liberalizzioni, si apre la benefica stagione delle semplificazioni per l’apertura di nuove imprese. Un passo decisivo in avanti per dare nuovo impulso alla crescita economica dell’Italia. La società a responsabilità limitata con capitale sociale di un euro e l’esclusione della parcella notarile per gli under 35 sarà l’occasione per i giovani di mettersi alla prova nella ricerca dell’indipendenza economica e per la creazione di nuovi posti di lavoro. Inoltre, non posso non sottolineare l’efficacia dell’istituzione di un tribunale ad hoc per le imprese che faciliterà l’nternazionalizzazione e farà diminuire lo scetticismo dei mercati esteri nei confronti dei lunghi tempi della nostra giustizia. Auspico nella sensibilità politica della nostra presidente Renata Polverini – ha concluso il presidente Saponaro – per valutare la possibilità di istituire un assessorato alle Politiche giovanili della Regione Lazio quale contenitore programmatico delle decisioni del Governo nazionale e per iniziative autonome sul territorio”.
Marco Staffiero