
Discariche abusive a via Stintino, l’allarme della Lista civca Perna: “I cittadini indisciplinati fanno danno alla collettività”
Il Faro on line – “Il comune di Fiumicino non fa in tempo a bonificare una discarica abusiva in via Stintino, e sul prospiciente tratto di demanio marittimo, con enorme dispendio di danaro pubblico, che subito se ne forma un’altra”. La denuncia è di Nicola De Matteo, del Direttivo Lista Civica Perna. “La via Stintino – spiega De Matteo – è una strada privata senza uscita, che parte da via Dolianova, gira intorno al recinto nord – ovest dell’Opera Don Guanella e muore sulla spiaggia libera. Fu costruita da privati nel 1982 su un’area di 350 ml x 10, per un totale di 3.500 mq che, per 2.750 mq appartengono alla regione Lazio (ex Pio Istituto Santo Spirito) e per 750 mq all’Opera Don Guanella. Si ha ragione di ritenere che il comune di Fiumicino non abbia mai acquisito quella strada al patrimonio comunale, ne potrà mai acquisirla. Anche perché sul demanio marittimo non si può accedere con le automobili. Perciò il pubblico indistinto non ha nessuna ragione di accedervi, se non per interessi privati come, tra l’altro, quello di andare a scaricare abusivamente dei rifiuti ingombranti che poi formano le discariche. Per risanare quelle discariche, pare che negli ultimi anni il comune di Fiumicino abbia speso impropriamente circa 30.000 €. Impropriamente, perché: trattandosi di strada privata senza uscita, non soggetta al pubblico transito, il comune deve intimare al proprietario di risanarle e, se questi non ottempera deve eseguire il lavoro in danno. Ora alcuni cittadini di Passoscuro, stanchi di pagare tasse al comune di Fiumicino per bonificare una strada privata a spese della collettività, si chiedono: “con 30.000 € non si poteva realizzare l’isola ecologica chiesta anche ultimamente con oltre 600 firme?”.