“Gil è contrario al raddoppio dell’aeroporto e vicino ai lavoratori Argol”

Il Faro on line – In un momento come questo, in cui i lavoratori Argol sono costretti a rischiare la vita per non perdere il prosto di lavoro, è necessario fermarsi tuttti e riflettere su cosa stia accadendo”. A parlare è Mario Russo D’Auria, leader di Gil (Gruppo indipendente libero per Fiumicino). “Bisogna dire basta al gioco al massacro per cui le grandi aziende strangolano le piccole chiedendo sempre più lavoro per sempre meno soldi. E’ un gico o che non può più continuare, perché il costo della vita è incomprimibile oltre un certo punto, e deve esserlo anche lo stipendio. La storia dei lavoratori Argol, ai quali siamo vicini, deve essere presa in carico dai politici nazionali per dare un segnale ai grandi poteri: va trovata una soluzione che consenta alle aziende piccole e medie di sopravvivrere senza svendere il proprio lavoro. Altrimenti è sfruttamento allo stato puro.
E già che parliamo di aeroporto – prosegue Russo D’Auria – diciamo con chiarezza che Gil è contrario al raddoppio. Per  come stanno andando le cose è un’operazione che non porterà ricchezza alla popolazione di Fiumicino ma solo devastazione territoriale.  Non si può parlare di investimenti miliardari non momento in cui non si riesce a garantire il lavoro per un pugno di uomini e donne”.