“Mare Libero”, demolita la 51esima abitazione abusiva

Il Faro on line – Il Faro on line – Si apre un’altra finestra sul mare. E’ stata demolita la cinquantunesima unità abitativa abusiva nell’ambito del programma di riqualificazione e riassetto urbanistico voluto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Carlo Eufemi che, della lotta al cemento sul lungomare, ne ha fatto il suo cavallo di battaglia. Sotto i colpi delle ruspe è caduta la 51esima unità abitativa abusiva demolita nell´ambito del programma di riqualificazione e riassetto urbanistico voluta dal Sindaco Carlo Eufemi e dall’Amministrazione comunale. In questa occasione, come già accaduto in passato, sono stati gli stessi proprietari a procedere alla demolizione dell’immobile a seguito dell’ordinanza del Comune di Ardea.

“I proprietari della costruzione abusiva – dichiara il sindaco Carlo Eufemi – hanno accolto l’invito e proceduto autonomamente alla demolizione senza incorrere nelle sanzioni conseguenti ad una demolizione forzata. Si tratta di un ulteriore e importante segnale ed è il risultato della nostra ferma volontà di procedere verso l’obiettivo di liberare il mare dal cemento e restituire ai cittadini la fruibilità della costa”. L’immobile demolito – di circa 100 mq – si trovava sul Lungomare degli Ardeatini. Nei giorni prossimi altri proprietari hanno già presentato all’ufficio urbanistica del comune i documenti per effettuare in proprio la demolizione.  Per altri si attende la sentenza del consiglio di Stato che dovrebbe giungere a giorni dopo di che inizieranno immediatamente gli abbattimenti da parte del comune o degli stessi proprietari.

Una vittoria quella del sindaco Eufemi che grazie alla professionalità del dirigente all’urbanistica Antonello Rocca e del suo più stretto collaboratore, Mauro Rossi, ardeatini, villeggianti e automobilisti, potranno ammirare il mare definito dalla sentenza del Tar monumento nazionale. Il sindaco accompagnato dal dirigente all’urbanistica, nella passeggiata sul lungomare degli Ardeatini, ha voluto controllare le altre abitazioni da abbattere per rendersi conto delle future finestre sul mare che verranno aperte da qui a breve.