Porcelli “chiama” Caronia per lo scranno più alto

12 marzo 2012 | 04:18
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Porcelli “chiama” Caronia per lo scranno più alto

Ipotesi nuova per ricompattare lo schieramento di centrodestra

Il Faro on line – “Apprendo con piacere che nello scenario frastagliato della politica compare finalmente una figura di elevato spessore; stile d’altri tempi. Nino Caronia, da sempre impegnato a diversi livelli istituzionali, apporta una ventata di nobiltà ad uno scenario di ben altra caratura. Come non sentirsi onorati di tale contributo che l’amico Caronia potrebbe offrire. Il percorso che l’associazione Civiltà ha voluto indicarmi, sarebbe meraviglioso poterlo condividere con personaggi di tale spessore che eviterebbero le solite brutte figure alle quali ci hanno tristemente abituati”. A parlare è il presidente della Associazione Civiltà, Mauro Porcelli.Con questo messaggio è chiara, se mai ci fossero stati dubbi, l’onestà morale e intellettuale di Porcelli che riconosce in Antonino Caronia, figura di spessore che potrebbe riunire il Pdl e tutta la coalizione di centrodestra in modo super partes, allontanando scenari che già si stanno configurando all’orizzonte.  Ardea ha bisogno di persone capaci a completare il decollo del vivere civile. Sono già tante le telefonate di rappresentanti politici e di presidenti di liste civiche  giunte a Nino (per gli amici) Caronia che incondizionatamente aderirebbero al cartello di centro destra per il bene di Ardea. Caronia, persona che gode la stima dell’attuale sindaco Carlo Eufemi che nominò su proposta di alcuni consiglieri  il figlio Angelo Caronia  assessore ai servizi sociali, oltre alla stima della maggioranza dei consiglieri della Pdl e di qualche assessore romano come Fabio Armeni  e Stefano Zappalà. Porcelli tra l’altro riconosce  che è comparsa finalmente una  “figura di elevato spessore; stile d’altri tempi”. Una figura che potrebbe evitare al Pdl si frantumarsi.   Da quanto scrive il presidente dell’associazione Civiltà  Caronia può essere la risoluzione di un problema di cui i componenti l’assise consiliare della Pdl, non riescono a dirimere.