Don Aldo Zamponi “torna” ad Ardea

19 marzo 2012 | 04:23
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Don Aldo Zamponi “torna” ad Ardea

La salma portata al Cimitero Storico-Monumentale di Santa Marina 

Il Faro on line – Grande regalo del sindaco Carlo Eufemi alla cittadinanza di Ardea a due mesi della fine del suo secondo mandato nel far rientrare ad Ardea l’amato e compianto Don Aldo Zamponi, figura di spessore e faro della cittadinanza che usciva dalla guerra, un punto di riferimento morale, spirituale e materiale per l’aiuto dato alla popolazione ad uscire dalla miseria del dopoguerra. Maestro e professore, ha insegnato a tanti ragazzi a leggere e scrivere, oltre ad aver impartito tante lezioni di latino anche a qualche attuale consigliere comunale.  Con una cerimonia religiosa officiata da Sua Eccellenza il Vescovo della Diocesi di Albano Marcello Semeraro insieme all’Arciprete della parrocchia di San Pietro Apostolo dove Don Aldo per oltre sessanta anni ne è stato il parroco. Oggi domenica 18 marzo si sono svolte ad Ardea le celebrazioni per il ritorno in città della salma di don Aldo Zamponi, storica figura amatissima dai cittadini del territorio che ha rappresentato un punto di riferimento e svolto un ruolo fondamentale nel riconoscimento dell’autonomia comunale. Alle  ore 15,00 con la celebrazione della Santa Messa officiata dal Vescovo della Diocesi di Albano, Mons. Marcello Semeraro, presso la Chiesa San Pietro Apostolo, nel centro storico di Ardea.

Dopo la funzione religiosa un lungo corteo ha  accompagnato la salma di Don Aldo presso il Cimitero Storico-Monumentale di Santa Marina dove alla presenza di autorità civili, religiose e combattentistiche d’arma, e avvenuta  la tumulazione in una tomba a terra progettata dall’architetto Alessandra Ferrazzi che ne ha curato anche la direzione dei lavori,   ricevendo il pubblico plauso  di Sua Eccellenza il Vescovo della Diocesi di Albano Marcello Semeraro, per un’opera che solo chi ha sensibilità d’animo ed alta professionalità poteva portare a realizzazione.  Parole buone e cristiane sono state elargite al   dirigente del settore tecnico del comune di Ardea Arch. Antonio Rocca ed a tutti i suoi collaboratori.  Dopo la tumulazione in un momento istituzionale di grande rilevanza, l’intera cittadinanza si è trasferita: presso il Museo “Raccolta Manzù”  ove il Sindaco di Ardea Carlo Eufemi ha conferito la cittadinanza onoraria al Vescovo Semeraro e al Prefetto Giuseppe Procaccini, Capo di Gabinetto del Ministro dell’Interno. Una sorpresa il sindaco Eufemi l’ha riservata al comandante la tenenza carabinieri di Ardea Luogotenente Antonio Landi per l’alta professionalità e disponibilità a servizio del territorio, militare che da lustro al paese e all’Arma, il sindaco lo ha voluto insieme al Vescovo nello scoprire la targa con i nomi delle persone alle quali è stata concessa la cittadinanza Onoraria e con essa le chiavi del paese. Il Prefetto Procaccini, ha ricordato che tra questi c’è anche Don Aldo Zamponi.

Tra le tante autorità intervenute, il Prefetto di Latina, Giacobbe  Fois Generale della Guardia di Finanza,   Capitano Ugo Floccher comandante la compagnia di Anzio, Antonio Landi comandante la tenenza carabinieri di Ardea, Roberto Fareri comandante la stazione carabinieri di Tor San Lorenzo,  colonnello Francesco Passaretti comandante la polizia municipale, la polizia di Stato del commissariato di Anzio la Signora Inge Manzù, le protezioni civili di Ardea, oltre ai tre sacerdoti natii di Ardea e l’elenco sarebbe lungo. 
Luigi Centore